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L'inquilino del terzo piano

Regia di Roman Polanski vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su L'inquilino del terzo piano

di claudio1959
10 stelle

L'abilità di Roman Polanski nel farci immergere nel vortice di tensione ed alienazione di un uomo ordinario inconsapevole è ammirevole. Un miscuglio geniale di scelte ben fatte: dalla scenografia alla scelta di tutti gli attori con rispettiva caratterizzazione dei personaggi.

Roman Polanski

L'inquilino del terzo piano (1976): Roman Polanski

Shelley Winters

L'inquilino del terzo piano (1976): Shelley Winters

Roman Polanski

L'inquilino del terzo piano (1976): Roman Polanski

Roman Polanski

L'inquilino del terzo piano (1976): Roman Polanski

L'inquilino del terzo piano Francia 1976 la trama: Trelkovsky, un uomo tranquillo, affitta un appartamento in Francia, la cui precedente inquilina si è appena suicidata. Piano piano, si convince che il suo padrone di casa e i suoi vicini lo stanno trasformando nella precedente inquilina, in apparenza dentro la sua mente devastata e’ convinto di un complotto ma… La recensione: L'inquilino del terzo piano (Le Locataire) è un film tratto dal romanzo L'inquilino stregato (Le Locataire chimérique) del 1964 di Roland Topor. Il film è diretto da Roman Polanski, che ne interpreta anche il protagonista. Esso può essere considerato un thriller psicologico con elementi grotteschi a sfondo orrorifico, nel cast anche Isabelle Adjani. Soggetto di dal romanzo Le locataire chimérique di Roland Topor Sceneggiatura di Gérard Brach, Roman Polanski Prodotto da Andrew Braunsberg Produttore esecutivo Hercules Bellville Casa di produzione Marianne Productions Fotografia di Sven Nykvist Montaggio di Françoise Bonnot Effetti speciali di Jean Fouchet Musiche di Philippe Sarde Scenografia di Pierre Guffroy, Claude Moesching, Albert Rajau. Il film fu presentato in concorso alla 29ª edizione del Festival di Cannes. Il compositore del film Philippe Sarde compare in un breve cameo, interpretando il guardone che osserva Trelkowski e Stella pomiciare nella sala cinematografica, durante la visione di “I tre dell’operazione drago” famoso film interpretato da Bruce Lee e diretto da Richard Clouse nel 1973. Veramente grande film di un abile Roman Polanski, la maggior parte dell’azione si svolge in un ambiente cupo e claustrofobico. Un film che parte in modo pacato e sommesso, come la personalità del protagonista in cerca di casa, ma poi sempre più coinvolgente e ansiogeno, ci infila in una spirale di tensione e paranoia. Il povero Trelkovsky entra in crisi psicologica e progressivamente è preda di allucinazioni e visioni. Intorno a lui un gruppo di inquilini capitanati da Melvyn Douglas/Monsieur Zy che diventano l’incubo di Trelkovsky e che rappresentano senza dubbio alcuno una società che tenta di omologare totalmente il cittadino comune, deve frequentare lo stesso bar, consumare la cioccolata in luogo del caffè e fumare le stesse sigarette dell’inquilina precedente le Marlboro, quando al nostro piacciono le Gauloises. Degli attori tutti di gran pregio voglio citare soprattuto Isabelle Adjani/Stella giovane e bella, nel fiore della sua gioventù, che donna stupenda, Jo Van Fleet/Madame Dioz, Shelley Winters/la custode che sa tutto di tutti e Lila Kedrova/Madame Gaderian volto indimenticabile di una mimica facciale unica e rara. Il finale è memorabile e ci fa riflettere attentamente su quello che abbiamo visto su tutti gli eventi accaduti. Classico esempio di film da vedere e rivedere dettaglio per dettaglio e anche in età diverse. Da adolescente si rimane spiazzati e colpiti dal lato estetico, ma è nella maturità che si colgono tutti i frutti di un film non per tutti, perché ci vuole molto impegno psicologico nel seguirlo e tentare di capirlo a fondo e in modo analitico ed anche la voglia di mettersi in gioco e salire di livello. Interpreti e personaggi Roman Polanski: Trelkowski Isabelle Adjani: Stella Melvyn Douglas: Monsieur Zy Jo Van Fleet: Madame Dioz Claude Piéplu: vicino del quarto piano Bernard Fresson: Scope Shelley Winters: portinaia Rufus: Georges Badar Jacques Monod: barista Lila Kedrova: Madame Gaderian Jean-Pierre Bagot: ispettore di polizia Michel Blanc: vicino di Scope Josiane Balasko: collega di Trelkowski Claude Dauphin: uomo in auto Romain Bouteille: Simon Eva Ionesco: Bettina, la figlia di Madame Gaderian

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