Regia di James Cameron vedi scheda film
Cameron trova la parte ideale da affidare a Schwarzenegger, inserita in un film di fantascienza epico che continua a colpire l'immaginario del pubblico.
Paradossi temporali e come riuscire a renderli celebri. Pochi film di fantascienza riescono a colpire l'immaginario come è riuscito a farlo Cameron con questo thriller dal ritmo mozzafiato e dalle geniali trovate sceniche, in cui il regista riesce a mescolare egregiamente la pura azione adrenalinica all'inventiva di un agghiacciante futuro in cui le macchine hanno la meglio sull'uomo. Ottima la selezione del cast, con gli attori assolutamente calati nelle loro parti e che per questo sono diventati icone dei propri personaggi. Schwarzenegger su tutti, un attore che fisicamente appare nato per impersonare un cyborg assassino, ma solo una regia illuminata poteva vederlo così in anticipo su tutti. Una trama intrigante sommata ad un evoluzione sorprendente, unite ad una narrativa brillante, non potevano che farne un assoluto cult della storia del cinema e una valida dimostrazione di come per fare grande cinema non servano grandi capitali, ma grandi idee. Speriamo non sia anche una terribile profezia per l'umanità. Inesorabile.
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