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Lo sperone nudo

Regia di Anthony Mann vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Lo sperone nudo

di claudio1959
8 stelle

Uno tra i film migliori di Mann, eccellente elaborazione dei luoghi classici del western. Storia di una caccia all'uomo e di un viaggio che diventa la metafora della follia e dell'avidità umana.

locandina

Lo sperone nudo (1953): locandina

James Stewart

Lo sperone nudo (1953): James Stewart

Janet Leigh, James Stewart

Lo sperone nudo (1953): Janet Leigh, James Stewart

P

Robert Ryan, Janet Leigh

Lo sperone nudo (1953): Robert Ryan, Janet Leigh

Lo sperone nudo Stati Uniti d'America 1953 la trama: Tradito e messo in difficoltà da una donna mentre era in guerra, Robert è alla ricerca di un modo veloce per arricchirsi e rifarsi una vita. Con compagni di fortuna, insegue un assassino, Ben, per guadagnarsi la taglia di cinquemila dollari che gli pende sul capo. Ma Ben vende cara la pelle e coinvolge nella fuga un anziano cercatore d'oro e Stella, la sua donna. La recensione: Lo sperone nudo (The Naked Spur) è un film western diretto da Anthony Mann in Technicolor. Sceneggiatura di Sam Rolfe, Harold Jack Bloom Produttore William H. Wright Casa di produzione Metro-Goldwyn-Mayer Fotografia di William C. Mellor Montaggio di George White Effetti speciali di Warren Newcombe Musiche di Bronislau Kaper Scenografia di Malcolm Brown, Cedric Gibbons, Edwin B. Willis. Magnifico western on plain air tutto ambientato sulle montagne rocciose in esterna costante, con un cast risicato sempre in scena insieme, James Stewart/Howard Kemp magnifico cacciatore di taglie, Janet Leigh/Lina Patch, radiosa più che mai e Robert Ryan/Ben Vandergroat il cattivo del gruppo. Il film mi è piaciuto e l’ho molto apprezzato, non è un capo d’opera, ma il risultato lo porta a casa. Film tutto incentrato sulla psicologia dei personaggi, molto ben caratterizzati, in una scenografia straordinaria, con paesaggi luminosi ben ripresi dalla mdp di Mann, un classico western di alto livello uno dei migliori del regista. I dialoghi sono ben scritti e il ritmo e il pathos sempre alti e la tensione costante. Non risente affatto dei settanta anni passati e devo dire che chi è sinceramente appassionato del genere western non se lo deve far scappare. Per concludere questa pellicola è un grande classico del 1953, con il suo stile in apparenza grezzo, ma nella realtà affascinante, molto crudo e drammatico, ma è grande cinema. Interpreti e personaggi James Stewart: Howard Kemp Janet Leigh: Lina Patch Robert Ryan: Ben Vandergroat Ralph Meeker: Roy Anderson Millard Mitchell: Jesse Tate

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