Regia di Don Siegel vedi scheda film
R. I. P.
John Bernard "J. B." Books,
29 January, 1843-.. ......., 1901
Capolavoro siegeliano della maturità e nella fase ultima di carriera, oltre che uno dei più grandi western crepuscolari mai realizzati, almeno al di là dell'Atlantico, nello stesso anno(1976) in cui al di qua si realizzava "Keoma", diversissimo ma comunque un altro suggello importante, alla fine del western nella sua fase cosiddetta "crepuscolare", se non proprio "liminare".
Pensare che Il Duca Wayne non doveva nemmeno essere il protagonista designato inizialmente, mentre oggi pare difficile pensare ad un altro nel ruolo come nella vita, di "ultima quercia" dell'epopea della frontiera e delle sue pistole "più veloci delle altre", alla sua ultima stazione del tram come del duello-"triello" con cui riscattare una esistenza intera in solitudine, e adesso condannata dal "grande male", cioè il cancro. Il tutto ambientato nel 1901 in una Carson City all'inizio del dominio della civiltà industriale e capitalistica, con i palazzi di cemento e vetro a prendere il posto delle costruzioni di legno, rudimentali filo-bus trainati dai cavalli, e Mike Sweeney uno dei tre cattivi-gli altri due altri notevoli "has-been" come Hugh O'Brien e Bill McKinney) con cui regolare i conti(il grande Richard Boone, voluto dallo stesso Wayne), che se ne va in giro con una delle prime automobili, e che vuole chiudere con l'epopea dei duelli e delle sparatorie, per potersi dedicare in santa pace e senza disturbi né rimorsi a quella del profitto, della mistificazione giornalistica(sublime come viene trattato da Siegel il personaggio del giornalista manipolatore e falsario, Rick Lenz) e della speculazione, come ben sintetizza il cinico sceriffo impersonato da Harry Morgan.
Non manca un tocco della prodigiosa capacità di tratteggio siegeliana delle donne(equilibrata dal bel personaggio della vedova padrona di casa Bond Rogers, interpretato da Lauren Bacall, con figlio Ron Howard, due delle sole quattro persone che saranno veramente in lutto per Books, in tutta la città) , o almeno certi diffusi tipi di esse, nella breve ma amareggiante apparizione di Serepta/Sheree North, la solamente interessata a speculare per soldi, e senza pietà né scrupoli, donna che un tempo Books/Wayne, "aveva amato".
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