Regia di Jacques Audiard vedi scheda film
Il titolo originale, De Rouille et d'Os, mi ricorda il libro di Georges Hyvernaud, La Peau et les Os, testimonianza sull'incubo del campo di concentramento nazista, in cui è stato internato l'autore dal 1940. Serge Teyssot-Gay chitarrista dei Noir Désir lo ha adattato musicalmente, sconvolto dall'onestà viscerale di questo libro. Forse Audiard (e soprattutto l'autore del libro da cui è stato tratto il film, Craig Davidson, Rust and Bone , 2005) hanno reso un omaggio a Hyvernaud nel titolo dell'opera, variazione moderna sui temi della vita e della morte, e della sopravvivenza.
Alexandre Desplat, a mio parere, è bravissimo ed indimenticabile. Ha già collaborato con Audiard e ha scritto indelebili colonne sonore, quali Lussuria (Se, jie / Lust, Caution) di Ang Lee e il recente Reality di Garrone.
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