Regia di David Cronenberg vedi scheda film
Non aspettatevi azione o ritmo, siete di fronte a un bel film di tensione che si perde purtroppo in alcuni dettagli. Il film è sicuramente penalizzato dal doppiaggio, sappiamo tutti quanto sia difficile imitare l'accento russo, e quanto, farlo in italia, susciti sorriso anche se la voce sta parlando delle cose più serie del mondo... ma si può soprassedere ovviamente e dopo un pò ci si abitua. Quello che mi ha deluso un pò inizialmente è la demonizzazione di questi russi che hanno sempre fatto la parte dei cattivi in tutti i B-movie e i videogiochi americani della storia, ma per fortuna dopo un pò con la caratterizzazione dei personaggi emregono dei russi più umani di altri e questa impressione si affievolisce fino a svanire. Mortensen legge bene una parte che nasconde un misterioso passato attraverso la spersonalizzazione, il risultato è buono anche se elementare, banale, u.s.a. (si gioca all'americana, l'eroe che ha vissuto tutto, sa tutto, non sbaglia mai). Il personaggio di Kiril è quello che mi ha convinto di meno nonostante Cassel affronti bene la parte sicuramente più difficile del film, non riesce a mascherare però il fatto di esistere solo per far esistere Nicolaj (e quindi la trama). Ma queste sono piccole cose, ma tante e altre piccole cose affiorano durante la visione e svaniscono secondi dopo come semplici "sensazioni" (guardando il film con blocco note alla mano le riporterei) indebolendo notevolmente la trama e facendo apparire di fronte agli occhi l'incubo dei thriller del pomeriggio di canale 5. Incubo vinto solo dal bel finale che coincide con l'esclamazione del grande pubblico di andare a quel paese, interrompendo una trama alla fine di una storia e... all'inizio di un'altra (ben più interessante a fronte di una trama che, ormai svincolata, non è poi niente di speciale). Volete sapere quale sarà l'altra storia? Nicolaj capo è suggerito dall'ultimo fotogramma... (chissà, un sequiel potrebbe farne il padrino russo eheh). IN DEFINITIVA: Bravo Cronenberg a giocare con la violenza senza abusarne in un film intelligente, ma il film non "mi" convince (lo so, non sono "convincente", colpa del film). :P
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