Regia di Woody Allen vedi scheda film
eh no... stavolta, caro Woody, siamo usciti dal cinema con la faccia di chi ha passato un natale senza neve, un capodanno senza fuochi d'artificio, un 10 agosto senza cielo sereno... ma come si fa a proporre al pubblico una storia così dopo il furore di Match Point e l'atmosfera brillante di Scoop? se non fosse stato un film di allen un 6 e mezzo l'avrebbe anche preso, ma se la firma è così pesante, non riesco a passarci sopra. Una cosa riuscita, anzi due. Il senso di colpa che ci scivola dentro, per tutti gli errori del nostro passato, e che troppo spesso crediamo rimossi, per sempre. E la bellezza mozzafiato di Hayley Atwell.
ottimo
bravo, cinico e freddo, ma un pò distaccato
un pò macchiettistico, ma forse sarà il ruolo, e alla fine funziona.
Il momento di pagare le tasse arriva per tutti, anche se non hai ancora finito di scrivere il film... e il finale così affrettato e stringato sembra proprio che il caro Woody l'abbia scritto mentre era in fila dal commercialista... Peccato, perché All(i)en è un genio raro, e nonostante l'appannamento, un paio di sequenze buone (il dialogo tra zio e nipoti nel parco, sotto la pioggia, è un momento di cinema vero) ce le regala.
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