Regia di Aki Kaurismäki vedi scheda film
Nikander è un netturbino che passa le giornate a caricare e scaricare il camion della spazzatura. Conosciuta una cassiera di supermercato in procinto di essere licenziata, Nikander inizia a frequentare la donna, che però sembra restia a iniziare con lui una relazione vera e propria. Commedia “esistenziale” ben realizzata, con una fotografia suggestiva e sfocata, che mette in scena figure che sembrano condannate, nella loro umiltà, a restare ai margini della vita, sociale e non. Tuttavia il film, basato su una sceneggiatura non convenzionale, mostra anche come dal nulla si possa ricavare la forza per reagire e conquistare un po’ di luce: Nikander riesce a lottare, e a imporsi, per conquistare la donna che ama, nonostante le circostanze avverse, dimostrando di avere una personalità forte e ben definita. Il fatto che egli riesca a fare assumere, nella ditta in cui lavora, un uomo conosciuto in carcere che in seguito diventerà suo amico, supportandolo a sua volta, mostra un mondo sì “ai margini”, ma dove non manca solidarietà e connessione umana.
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