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Streamers

Regia di Robert Altman vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Streamers

di claudio1959
8 stelle

Uno stupendo dialogo tra persone che hanno in comune lo stesso destino e si svelano, l'un l'altra, il film è interamente girato in una stanza...importanza totale data ai personaggi meritevoli di essere premiati in blocco al festival del cinema di Venezia 1983.

Michael Wright

Streamers (1983): Michael Wright

Mitchell Lichtenstein, Michael Wright

Streamers (1983): Mitchell Lichtenstein, Michael Wright

George Dzundza, Guy Boyd

Streamers (1983): George Dzundza, Guy Boyd

Michael Wright

Streamers (1983): Michael Wright

Michael Wright, Mitchell Lichtenstein

Streamers (1983): Michael Wright, Mitchell Lichtenstein

Streamers Stati Uniti d'America 1983 la trama: Streamers sviluppa la sua trama intorno a tre personaggi principali Richie, Billy e Roger, tre ragazzi in camerata in attesa d'essere chiamati in missione nel Vietnam. La recensione: Streamers è un film diretto da Robert Altman, tratto dall'omonima pièce teatrale di David Rabe, adattata per il cinema dall'autore stesso e presentato fuori concorso al 36º Festival di Cannes. Soggetto di David Rabe (pièce teatrale) Sceneggiatura di David Rabe Prodotto da Robert Altman, Nick J. Mileti Casa di produzione Sandcastle 5 production Fotografia di Pierre Mignot Montaggio di Norman C. Smith. Nella per me speciale filmografia del grande Robert Altman Streamers e’ un’opera tra le più crudeli e destabilizzanti. Una lucida ed amara sperimentazione di teatro filmato. Magnifica l’ambientazione cameratesca dove si svolge tutto il film,con sottili indagini psicologiche e fiumi di parole, che i soldati si scambiano. Questa è la storia di giovani reclute in attesa di essere chiamate a partire per la guerra in Vietnam, che tanto ha segnato l’America. Sono ragazzi ingenui, però covano una tensione interna repressa pronta a deflagrare, nel nome del razzismo e dell’omosessualità. Richie ben interpretato da Mitchell Lichenstain e’ il personaggio principale, che si porta sulle spalle il film, sarà lui che farà sfociare il dramma, per la troppa tensione creata. Questo è un film antimilitarista ben diverso dal capolavoro di Robert Altman M*A*S*H del 1970, questo ha più pathos ed è meno leggero nei dialoghi e nelle situazioni, qui c’è rabbia, odio e un desiderio represso di violenza, prima mentale, poi addirittura fisica. Si potrebbe pure definire un trip delirante e sopra le righe, ma tutto è necessario per far capire quanto la prospettiva della guerra influenza le menti umane e le loro conseguenti reazioni. La tecnica di ripresa del grande regista americano è all’avanguardia con immagini di primi piani e corali, molto ben congegnate, in particolare il sagace uso dello zoom in soggettiva, per il 1983 innovativo e moderno. Streamers è una visione impegnativa, ma se si ama Altman necessaria, anzi obbligatoria. Interpreti e personaggi Mitchell Lichenstain: Richie Matthew Modine: Billy David Allan Grier: Roger Michael Wright: Carlyle Guy Boyd: Rooney George Dzundza: Cokes Albert Macklin: Macklin B.J.Cleveland: Busch Bill Allen: Tenente Townsend Dustye Winnyford: Sergente Marck Fickert: Dr.Banes

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