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Angels in America

Regia di Mike Nichols vedi scheda film

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Simon Hackman

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La recensione su Angels in America

di Simon Hackman
8 stelle

"Angels in America" è stato sicuramente una delle miglior miniserie televisiva, se non forse la migliore, degli ultimi anni! Oltre ad essere stata una delle più premiate! Composta da sei puntate, questa è stata tratta dall'opera teatrale "Angels in America - fantasia gay sui temi nazionali" dove la storia è ambientata in una New York del 1985 e che ha come suo argomento principale la fine di due tipi di coppie andando a trattare di seguito in temi come l'omossessualità americana, il periodo della politica Raganiana, il diffondersi dell' AIDS e pesanti riferimenti biblici ma sempre trattati con un tono sdrammatizzante! Tutto questo funziona alla grande per due ottimi motivi: la regia del buon vecchio Mike Nichols e al suo perfetto cast, dove alcuni interpretano più di un ruolo, che ha potuto vantare della presenza di grandi attori come Pacino, la Streep e la Thompson, questi naturalmente giganteggiano più di tutti, ma anche il resto del cast fà la sua sporca figura tra cui aggiungerei un bravissimo Jeffrey Wright che riesce aìanche lui a farsi notare alla grande grazie alla sua ottima prova senza dimenticare in fine anche le piccole parti di James Cromwell e Michael Gambon che riescono a dare anche loro un piccolo contributo in più al tutto! Ottimi anche gli effetti speciali e la musica! Personalmente ne consiglio la visione agli amanti del bel cinema!

Sulla colonna sonora

Ottima!

Cosa cambierei

Niente!

Su Mike Nichols

Bravissimo! Un lavoro davvero sorprendente e notevole per una produzione televisiva di questo genere! Meritati tutti i premi vinti compreso il Golden Globe come miglior miniserie o tv!

Su Al Pacino

Bravissimo, sopprattutto nelle scene in ospedale! Interpreta il ruolo di Roy Cohn un potente e famoso avvocato, dall'oscuro passato, omossessuale di New York talmente potente da essere persino amico del Presidente degli Stati Uniti che durante una visita dal suo medico personale scopre di avere l'AIDS ma che pur di nascondere la verità se lo fà spacciare per un cancro al fegato pur di negare la sua omosessualità! Per il ruolo meritati tutti i premi vinti tra cui il suo terzo Golden Globe, il primo in questa categoria, come miglior attore protagonista in una miniserie o film tv!

Su Meryl Streep

Bravissima, alla sua quarta collaborazione con il regista, in tutti e tre i suoi ruoli! Interpreta il piccolo ruolo del vecchio rabbino, Hannan Pitt la madre di Joe Pitt che dopo che quest'ultimo gli ha detto della sua omossessualità si trasferisce a New York per dargli sostegno e di Ethel Rosemberg una donna ebrea americana di origini russe giustiziata con ingiusta accusa di essere una spia comunista fatta da Roy Cohn! Meritati i premi ricevuti tra cui il Golden Globe come miglior attrice protagonista in una miniserie o film tv!!

Su Emma Thompson

Bravissima anche lei in tutti i suoi tre ruoli! Interpreta Il piccolo ruolo della barbone, la dottoressa dell'ospedale e infine l'angelo messaggero che fa più volte visita a Prior sconvolgendone l'esistenza e la psiche! Meritati le nomination ricevute tra cui quelle ai Golden Globe come miglior attrice protagonista!

Su Justin Kirk

Bravissimo! Interpreta Prior Walter un omossessuale che vive felice la relazione con il compagno finche non verrà colpito dall'AIDS, di seguito verrà lasciato e vivrà l'esperienza di diverse visioni e incontri sovrannaturali tanto da venir proclamato "il profeta"!

Su Mary-Louise Parker

Bravissima! Interpreta Harper Pitt una casalinga Mormone nevrotica con allucinazioni indotte dal troppo abuso di Valium, che scoprirà che l'omossessualità del marito! Meritati i premi vinti tra cui il Golden Globe come Miglior attrice non Protagonista!

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