Regia di Michael Shanks vedi scheda film
Vicini troppo vicini, lontani troppo lontani...
TOGETHER.
Esordio alla regia dell’australiano Michael Shanks che scrive altresì questo body-horror particolare con un bel ritorno dei coniugi Dave Franco e Alison Brie che interpretano e producono.
Together (2025): Alison Brie, Dave Franco
Millie e Tim, un’insegnante d’inglese in carriera e un musicista che deve ancora sfondare, si trasferiscono in una casa in campagna dopo l’assunzione di lei. Nonostante i dieci anni insieme i due sono però in crisi di coppia a causa del disagio di Tim che ha perso da poco i genitori in maniera inquietante e in quanto non se la sente di fare il grande passo. Durante una passeggiata nel bosco e in piena pioggia cascano in una grotta sotterranea dove scoprono dei resti di quella che sembrerebbe una vecchia chiesa e un pozzo pieno d’acqua e Tim decide di abbeverarsi. La mattina dopo notano di avere le gambe attaccate l’una con l’altra, lo ipotizzano come una specie di fungo adesivo e con qualche difficoltà riescono a separarle. Successivamente però Tim si sente avere degli attacchi morbosi e fisici di attrazione verso Millie tanto da calamitarsi anche a distanza e quando avviene il contatto fisico quasi si incollano alle labbra, alla pelle e ai capelli. Andando avanti con un disagio sempre più crescente Tim cercherà dei rimedi medici e su internet, scoprendo più dettagli su una coppia scomparsa da mesi nello stesso paese, mentre Millie si confida col vicino di casa e collega Jamie che gli rivelerà che la grotta era una chiesa New Age fondata dagli Hippies. Il tutto proseguirà con folli avvenimenti paranormali, grotteschi e sentimentali.
Together (2025): Alison Brie, Dave Franco
Shanks dirige con mano sicura il tutto amalgamando bene varie situazioni tra il sentimentale in alcuni punti erotico, il grottesco non troppo sopra le righe e l’orrore bello teso e carnale. Un montaggio spedito e delle buone musiche, tra le quali un bell’inserito 2 Become 1 delle Spice Girls. Ottimi appunto i due attori protagonisti, un Dave Franco ben caratterizzato, in particolare Alison Brie nei suoi sguardi e un buon Damon Herriman. Altro punto fondamentale è l’uso degli effetti speciali e nel trucco quasi tutti analogici e belli tangibili.
La storia nell’insieme è una chiara metafora di un percorso formativo di coppia, della paura di fare quel passo in più a causa di traumi passati per poter affermare di fatto un’unione, del disagio differenziale di una persona più privilegiata dell’altra e chiaramente della mancanza dell’altro quando la distanza è maggiore e l’esatto opposto nella vicinanza attaccata. Il tutto con un body-horror che richiama molto David Cronenberg con momenti alla Carpenter, delle ironie taglienti alla Edgard Wright e un paio di scene erotiche per nulla stucchevoli o quasi, ma nulla di trash. I personaggi sono ben scritti con dei dialoghi e delle situazioni ben ordinate e in un certo senso senza un vero e proprio villain, ma solo un inevitabile quanto romantico fato da accettare. Il finale con l’ultimo curioso personaggio lascerà una libera interpretazione fisio-anatomica.
Together (2025): Dave Franco
Come opera prima ovviamente c’è il consueto difetto di lasciarsi prendere la mano nel raccontare, soprattutto in alcune soluzioni narrative buttate troppo lì e che decisamente fanno già intendere cosa ci si aspetterà dopo.
Consigliato per chi è appassionato di un genere body-horror non troppo impegnativo, ma comunque con una sua profondità per nulla banale.
Together (2025): Alison Brie, Dave Franco
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