Regia di Emilie Blichfeldt vedi scheda film
The Ugly Stepsister (2025): locandina
CINEMA OLTRECONFINE
Elvira è una ragazza di fine '600 ambiziosa, anche se di aspetto non particolarmente attraente; circostanza che non la rende particolarmente avvezza a matrimoni di convenienza con giovani alto locati, abitualmente in uso in una società classista ove un buon matrimonio spesso finiva per riabilitare lo status di una intera stirpe decaduta o in disgrazia.
La madre della giovane riesce ad accalappiare un ricco vedovo, che finirà per sposare.
Questo comporta che la donna, con le sue due figlie, si traferisca nel castello del nuovo consorte, la cui figlia bellissima, di nome Agnes, finisce suo malgrado per diventare sua incolpevole rivale.
Morto di infarto il capofamiglia poco tempo dopo le nozze, Elvira, ambiziosa e convinta di poter conquistare il cuore del giovane principe scapolo del villaggio, che organizza una festa a scopo matrimoniale, Elvira si vedrà costretta ad affrontare le crude realtà tipiche di un mondo inflessibile e pieno di rigori ed etichette, che la ragazza cerca di affrontare, senza riuscire a rendersi conto che il confronto con la bellezza fine e senza precedenti di Agnes, la condannerà ad un crudele martirio che non le porterà alcun giovamento in termini di conquiste sociali.
The Ugly Stepsister (2025): Ane Dahl Torp, Lea Myren
The Ugly Stepsister (2025): scena
Se la storia sembra non nuova, il sentimento è corretto e pertinente, perché altro non è se non una rivisitazione in chiave horror della celebre favola di Cenerentola, che la regista esordiente Emilie Blichfeldt riadatta con felici intuizioni, esplorando tematiche ancor oggi molto in voga come la gestione strategica della bellezza, l'importanza dell'aspetto esteriore che surclassa ogni qualsivoglia apprezzabile sfaccettatura intima, la manipolazione a scopi arrivistici, e la violenza nascosta dietro le apparenze di una società perbene e di facciata, all'interno della quale si celano intrighi e risvolti terrificanti.
La Blichfeldt film non si limita, nella stesura dello script, ad una semplice rivisitazione ed attualizzazione della celebre fiaba di Perrault della fine del '600, ma approfondisce le dinamiche psicologiche e le conseguenze delle azioni dei personaggi, trasformando la fiaba in una storia oscura e inquietante entro un film spietato che finisce per grondaie sangue e soluzioni estreme.
The Ugly Stepsister (2025): Lea Myren, Adam Lundgren
The Ugly Stepsister (2025): scena
Un thriller storico, anzi un vero e proprio horror con suoi efficaci momenti splatter, che trovano epicentro nella terrificante vicenda della prova della scarpetta.
The Ugly Stepsister è dunque un vero e proprio film un horror dai risvolti psicologici sottili, che sfrutta la struttura della fiaba di Cenerentola per esplorare temi profondi e disturbanti come la lotta di classe che ispira soluzioni anche drastiche per la riuscita di un intento di scalata sociale, offrendo una visione sfrontatamente critica della società e dei suoi incontrovertibili modelli di bellezza e perfezione, verso cui ci si può solo adattare, piegarsi o restarne esclusi.
Di rilievo l'interpretazione della convincente Lea Myren, attrice e modella norvegese che dà volto e corpo (adeguatamente martoriato) alla intransigente e determinata protagonista.
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