Regia di Ari Aster vedi scheda film
Eddington (2025): locandina
Quarto film di Ari Aster, prodotto come sempre da A24 e presentato in anteprima alla 78esima edizione del Festival di Cannes, Eddington è un vero e proprio film western, nel senso più contemporaneo del termine. Hollywood, si sa, si è sempre servita di questo genere, squisitamente nazionale, per raccontare l'America stessa o, meglio, la percezione che gli americani avevano della propria storia. Aster non si tira indietro dal fare altrettanto, ma vivendo ormai nell'epoca del cinema postmoderno, anche lui si è dovuto adattare e quello che ci ha presentato non è un western dalla lontana ambientazione, bensì un racconto fortemente politico e sociale incentrato sugli anni della Pandemia Covid-19. Ancora una volta si racconta la nazione statunitense, certo, ma esaminandone gli sviluppi più recenti e, diciamocelo, i problemi ancora irrisolti. Dunque, qual è la trama del film? Semplice (ma non scontata). Eddington è una piccola cittadina del New Mexico sottoposta a lockdown, come molti altri stati del paese, nel maggio del 2020. Lo sceriffo Joe Cross (Joaquin Phoenix), però, è molto scettico riguardo alle disposizioni sanitarie imposte ai cittadini e nutre forte risentimento verso il premuroso sindaco Ted (Pedro Pascal). Lo scontro di idee tra i due spingerà lo sceriffo a candidarsi alle prossime elezioni, nel tentativo di spodestare l'odiato rivale, ma la lotta politica intrapresa trasformerà la città in una polveriera pronta ad esplodere. Oltre a Phoenix e Pascal, il cast comprende: Luke Grimes, Deirdre O'Connell, Michael Ward, Austin Butler, Amélie Hoeferle, Cameron Mann, Matt Gomez Hidaka e Emma Stone.
Eddington (2025): Joaquin Phoenix, Pedro Pascal
Eddington (2025): Micheal Ward
Eddington (2025): Emma Stone, Deirdre O'Connell
Immaginate tutto il male di cui gli USA hanno sofferto negli ultimi cinque anni. Isolamento sociale dovuto alla pandemia, l'uso sempre più patologico dei social, le fake news e le teorie del complotto alimentate dagli stessi, la sfiducia nel prossimo, il razzismo e le disuguaglianze sociali che ancora non sono state debellate, l'ipocrisia e le bugie della classe politica, la modernizzazione delle aree rurali che suscita polemica, gli eccessi della cultura woke, i paradossi che rischiano di rovinare la reputazione del movimento Black Lives Matter, la libera circolazione delle armi, la propaganda senza ritegno né rispetto per nessuno e tanto altro ancora. Bene, ora immaginate di concentrare tutto questo disagio in un film e avrete l'Eddington di Ari Aster. Una pellicola disillusa, arida, cinica nel suo mostrare senza filtri le bassezze morali e intellettuali di un paese che sembra aver perso la propria bussola. I personaggi si urlano addosso spesso. La rabbia, l'invidia, la sfiducia, l'amore egocentrico per le proprie convinzioni (talvolta assurde) sono le emozioni che li guidano. Ne vien fuori un ritratto che, per quanto poco credibile nella sua follia cinematografica, non si allontana poi molto da situazioni reali. Aster gestisce bene la tensione, proponendo eventi e dialoghi che spesso fanno temere il peggio. Certo, verso le fasi finali la pazzia sorpassa ogni limite e la narrazione risente delle esagerazioni volute dalla sceneggiatura (curata, anch'essa, dal regista) ma non per questo ci si estranea dagli eventi e si giunge ai titoli di coda con molto su cui riflettere. Per quanto ogni attore abbia dato del suo, il protagonista assoluto e personaggio cardine non può che essere Joaquin Phoenix, alla sua seconda collaborazione con Aster e sempre pronto a stupirci con le sue grandi doti recitative. Anche se la durata poteva essere sfoltita e qualche scelta appaia di troppo, Eddington intrattiene e gestisce senza sballottamenti il grande calderone di temi contemporanei che presto o tardi andavano affrontati. Il western, mescolato con il noir, si è rivelato un genere azzeccato, complice la valida regia che funge da impalcatura per conferire valore artistico alla maggior parte di quanto vediamo su schermo.
Eddington (2025): Pedro Pascal, Matt Gomez Hidaka
Eddington (2025): Luke Grimes
Eddington (2025): Micheal Ward, Joaquin Phoenix, Luke Grimes
Eddington è un film coinvolgente che riesce persino a far ridere in alcuni momenti. Ma si tratta di una risata amara, a cui si ricorre quasi per non piangere, perché, sotto sotto, si capisce perfettamente che quello che stiamo vedendo ha forti connessioni con la vita fuori dal cinema. Aster quasi sicuramente voleva ottenere proprio questo risultato e, a farsi due conti dopo aver visto il film, si può dire che lo abbia ottenuto.
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