Regia di Tyler Perry vedi scheda film
(Parafrasando il collega Siortodaro) va bene “perché” lascia un seme nelle coscienze delle persone.
The Six Triple Eight è un film profondamente edificante che, a mio avviso, se visto nel momento giusto, può anche contribuire a dare una svolta alla propria vita o, quantomeno, darle un impulso forte.
Basta questo per avvertire sincero il dovere di rendergli un tributo alto.
La sceneggiatura è quella classica calata su un soggetto che è una perla da scoprire.
Le attrici sono tutte in gamba, partecipano alla causa con devozione; una menzione speciale va però a K.Washington (interprete del Capitano Charity Adams, un punto di riferimento inossidabile).
Lei e tutte le altre ragazze riescono davvero brillantemente a trasmettere la forza, la tenacia ed i migliori sentimenti che devono aver avuto (e magari tuttora devono avere) le persone che si trovano, nel proprio contesto sociale, in una condizione di inferiorità; in questo caso donne e, per giunta, nere!
Le grandi tragedie dell’umanità hanno però l’effetto (involontario), alle volte, di cambiare le cose, di annullare le differenze e far superare qualche luogo comune.
Un film da portare nelle scuole.
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