Siamo nel 1961, a nord dell'Oceano Atlantico, in piena guerra fredda. Uno dei reattori del primo sottomarino nucleare sovietico, il K-19, è guasto: potrebbe esplodere mettendo a repentaglio non solo la vita dell'equipaggio, ma scatenando una guerra tra le super potenze. Il capitano Alexei Vostrikov deve decidere se seguire gli ordini del Cremlino o salvare la vita dei suoi uomini.
Note
"K-19" è un film telefonato e prevedibile? Non proprio perché c'è tutto quello che sappiamo ci sarà ma c'è anche una buona tensione narrativa dall'inizio alla fine. Così, lo spettatore (ingenuo?) alla fine si autoassolve: cosa vuoi mai pretendere di più da un film di sommergibili?
Ispirato ad una storia vera, segue dinamiche che varcano confini geografici e temporali. Le performance attoriali, con Neeson più incisivo di Ford, fanno portare a casa il risultato, che poi vai capire quale sia. Non lo spettacolo puro, forse la memoria o un monito verso gli esiti perversi della ragion di stato. Godibile per amanti del genere.
Film valido e interessante. A volte ci sono film che narrano della vittoria americana ad hockey e raccolgono più consensi, questo almeno narra di vite sacrificate.
Un buon film d'azione dove la Bigelow dimostra che anche le donne sono in grado di girare un film avventuroso e ricco di suspance. Però ciò che è esagerata è la retorica militarista del film.
l'ho visto a Venezia e devo dire ch mi è piaciuto davvero molto… temevo che il trattare un tema piuttosto delicato portasse alla creazione di un film poco incisivo, e invece… tensione, ritmo, realismo… c'è tutto quello che si può desiderare!
La storia del sommergibile russo K-19, orgoglio della marina CCCP, del guasto al reattore e della disgraziata lotta dell’equipaggio per non farlo inabissare, cedendolo in mano ai nemici americani.
Difficile credere che questo mesto polpettone sia opera della Bigelow, sinonimo per me di adrenalina pura.
Immersione emersione, temperatura che sale… leggi tutto
Nel 1961, durante uno dei momenti più difficili della guerra fredda, il sottomarino nucleare sovietico K-19, orgoglio militare della nazione, avrebbe dovuto raggiungere la costa orientale americana per pareggiare la minaccia atomica con gli Stati Uniti. La rottura del reattore nucleare costrinse il capitano Vostrikov (Ford) e la sua flotta di esperti a trovare soluzioni d'emergenza. … leggi tutto
Un film difficile. Difficile da realizzare quanto difficile da rendere credibile restituendo tutte le sensazioni di chi ha vissuto quei momenti. Credo che restituire le sensazioni di un marinaio imbarcato su un sottomarino non sia mai semplice. L'autocontrollo è indubbiamente una della qualità che deve avere per saper gestire ogni possibile situazione. Probabilmente assomigliano… leggi tutto
E' un film sulla guerra fredda e di sommergibili e quindi per definizione scontato e costretto da limiti narrativi e scenici intrinseci.
Eppure, a me è piaciuto molto, perchè il livello di intensità della narrazione è costante e la storia è ben scritta, illuminando le caratteristiche di quel popolo russo che varie decadi dopo i fatti narrati nel film ha…
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Commenti (16) vedi tutti
Ispirato ad una storia vera, segue dinamiche che varcano confini geografici e temporali. Le performance attoriali, con Neeson più incisivo di Ford, fanno portare a casa il risultato, che poi vai capire quale sia. Non lo spettacolo puro, forse la memoria o un monito verso gli esiti perversi della ragion di stato. Godibile per amanti del genere.
commento di marco lIl più bel film sommergibilistico dopo U-boot 96!
commento di ssiboniDa Kathryn Bigelow non me lo sarei aspettato. Che vuoi farci, anche lei ha una famiglia da sfamare... Il vuoto totale
commento di eit20Al di là della partigianeria e della retorica, un buon prodotto d'intrattenimento con un bel ritmo. 7
commento di fra_pagaVedibile ma troppa retorica e troppo lungo
commento di ottobyteUn buon film che coinvolge.
commento di gruvierazUn capolavoro, secondo la mia opinione. Sembra di essere a bordo di quel sommergibile e vivere il loro dramma. Voto 8
leggi la recensione completa di filmistaRiuscito.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiUn po' alla volta si comincia ad assomigliare alle radiazioni e si diventa invisibili alla vita.
leggi la recensione completa di BradyMi è piaciuto, però è un po' lungo.
commento di Poker FaceFilm valido e interessante. A volte ci sono film che narrano della vittoria americana ad hockey e raccolgono più consensi, questo almeno narra di vite sacrificate.
commento di sillabaBello, una russo-americanata.
commento di lonestarUn buon film d'azione dove la Bigelow dimostra che anche le donne sono in grado di girare un film avventuroso e ricco di suspance. Però ciò che è esagerata è la retorica militarista del film.
commento di florentia violaNON E'UN FILM DI AZIONE, NON è UN DRAMMA … è circa un documentario con aggiunta di artefatta suspence. si vede ma non lo consiglio
commento di alemagniBel film, avvincente e toccante
commento di danielal'ho visto a Venezia e devo dire ch mi è piaciuto davvero molto… temevo che il trattare un tema piuttosto delicato portasse alla creazione di un film poco incisivo, e invece… tensione, ritmo, realismo… c'è tutto quello che si può desiderare!
commento di Deserto Rosso