Regia di Justin Benson, Aaron Moorhead vedi scheda film
Scifi modestissimo, per non dire banale, scorre con il pilota automatico fino alla fine.
Mackie conferma i miei sospetti di attore mediocre, non riesce a dare spessore ad un personaggio comunque difficile e pieno di sfumature che non riesce a rendere.
Per il resto che dire, una nuova droga che è in grado di fare viaggiare la mente ( e non solo) nel tempo è la causa della sparizione della figlia di un paramedico, che con il collega ( Anthony Mackie per l'appunto) si metterà a cercarla, fino a quando quest' ultimo scoprirà un inquietante collegamento con la sostanza chiamata Synthetic.
Il difetto principale è la sceneggiatura, che si limita ad accumulare scena dopo scena, i risultati grotteschi dell'assunzione della droga, a scapito dei malcapitati di turno. Un campionario di truculenze varie che hanno poco a che fare con lo sviluppo vero e proprio del racconto.
Poco mordente, la sola curiosità di sapere come finirà non giustifica la sufficienza.
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