Regia di Jacques Audiard vedi scheda film
Bel western, bella storia, ben recitato, ben diretto.
Da un bel po’ questo film era bello alto nella mia infinita listina dei most wanted; era giusto così, ora che l’ho visto, perché è proprio un buon film, a cui darò un voto tra il 7 e l’8. Western che non fa sconti, soprattutto per la violenza: il nemico che prima ti sparava e ora è ferito, viene finito senza pietà, e i fratelli Sisters sono dei sicari senza incertezze. Oddio, cammin facendo, inseguendo sto tizio che ha inventato un nuovo modo per trovare l’oro nei fiumi (siamo a metà Ottocento), dei dubbi arrivano, soprattutto a uno dei fratelli, forse stufo di fare quella vita (ma ancora infallibile e spietato, se serve). Della trama non voglio dire altro, è una bella storia, gli attori sono molto bravi (tra gli altri, Joaquin Phoenix e Jake Gyllenhaal), la regia è di Audiard, del quale sono un fan e ai cui film ho dato spesso voti belli alti (Sulle mie labbra, Il profeta, Un sapore di ruggine e ossa, Dheepan, Parigi,13arr…).
Il film è un adattamento di un romanzo, partecipò a Venezia dove vinse per la regia; al botteghino però è andato male. Se capita e piace il genere, da non perdere.
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