Regia di Joseph Ruben vedi scheda film
Un buon thriller processuale...
Un avvocato fricchettone e disilluso riesce a far riaprire un caso di omicidio di otto anni prima ...Un legal thriller molto Anni '80 e molto ritmato , questo diretto dall' americano Joseph Ruben . Infatti , anche se ( data la natura processuale del film ) il set principale è l' aula di un tribunale , la trama non è per niente statica , visto che gli avvocati della difesa conducono personalmente le pericolose indagini tra Chinatown , il carcere di Sing Sing ed i bassifondi di New York . Ennesima storia , magari non del tutto realistica , di una vittoria di Davide contro Golia e dell' idealismo contro il cinismo , per il bene della Giustizia .
La riuscita di questa pellicola poggia in gran parte sulle spalle di un James Woods formidabile a tratteggiare con la sua recitazione nervosa un avvocato radical ormai disincantato , che in un sussulto di orgoglio torna a combattere strenuamente per i vecchi valori risvegliati . Lo aiuta nella lotta un giovanissimo Robert Downey Jr. , nei panni del suo inesperto ma intraprendente assistente . Tra gli antagonisti è impossibile non dare la preferenza al volto spigoloso del solito Kurtwood Smith . Nel complesso lo valuto come un solido thriller , molto movimentato , abbastanza intricato e quindi ben riuscito , da 7 .
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