Regia di Carlo Vanzina vedi scheda film
Bionda principessina di un regno straniero inventato, dopo aver scoperto che il padre, il principe, è così sul lastrico, che la vuole far sposare a un pretendente brutto, borioso, ma ricco, fugge in Italia e trova lavoro cameriera, in un bar sulla spiaggia, dove conosce un aitante maestro di surf. Favoletta innocua, firmata Carlo Vanzina.
Bionda principessina di un regno straniero inventato, che è molto simile a quello inglese, però, dopo aver scoperto che il padre, il principe, è così sul lastrico, che la vuole far sposare a un pretendente brutto, borioso, ma ricco (praticamente è ,(la caricatura dell'allora principe Carlo d'Inghilterra), fugge in Italia e trova lavoro come cameriera, in un bar sulla spiaggia, dove conosce un aitante maestro di surf. Favoletta innocua, firmata Carlo Vanzina, con la diva di spot TV, Barbara Snellenburg (che lanciò anche la carriera di Raoul Bova - qui doppiato dall'attore che imprestava la voce a Gary Coleman, in "IL MIO AMICO ARNOLD" e a Malcom-Jamal Warner, il Theo de "I ROBINSON"-) in cui, fra un Franco Diogene e un Sandro Ghiani, fanno capolino anche David Warner, Susannah York e Paul Freeman, in ruoli prevedibili e dimenticabili. Carlo Vanzina, non soddisfatto d'aver portato in scena, nel 1984, "AMARSI UN PO'", con una situazione simile, ma tutto ambientato a Roma, prova a fare il bis con questa specie di fotoromanzo in moviemento, con tanto di trasferta all'estero. Solo per chi è in cerca di facili storielle, che hanno un lieto fine. A proposito della protagonista, Barbara Snellenburg, saprà dimostrare di saper recitare davvero solo molti anni dopo, quando entrò nel cast di "CASA VIANELLO", dove a corteggiarla c'era un divertito Raimondo Vianello. Quanto a Raoul Bova, sappiamo bene che carriera ha intrapreso, dopo questo filmetto.
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