Si può “decidere” di uscire all’improvviso per apatia, insicurezza, rimorso, ribellione o semplice incapacità di vivere, si può “essere costretti” a farlo, si può delegare qualcun altro per mancanza di “coraggio” diretto all’azione. Può accade all’improvviso per “paura” di perdersi nel nulla, uno scarto improvviso che ti fa perdere la concentrazione e il senso, fino all’irrazionalità di un movimento che determina la fine… può accadere perché si è perso il contatto o si è già da tempo “morti dentro”, ed è comunque sempre un tragico, doloroso e incontrovertibile “epilogo” al quale non è possibile sottrarsi.
Regia di Michelangelo Antonioni
Con Steve Cochran, Alida Valli, Betsy Blair, Dorian Gray, Gabriella Pallotta
Una vertigine, un gesto, un ultimo doloro saluto con la mano e il grido disperato di una donna che accompagna la caduta verso il nulla
Titolo originale À bout de souffle
Regia di Jean-Luc Godard
Con Jean Seberg, Jean-Paul Belmondo, Henri Jacques Huet, Van Doude, Daniel Boulanger
L’irrazionalità di una fuga, bruscamente fermata come quell’anelito rivoluzionario che si blocca improvviso lasciando un corpo inerte sull’asfalto
Titolo originale The Red Shoes
Regia di Michael Powell, Emeric Pressburger
Con Moira Shearer, Anton Walbrook, Marius Goring
Un’altra fuga, dal dolore e dalla propria disperazione, la corsa dal palcoscenico alla realtà quasi a ritrovare il senso e la dignità, bloccata dallo sferragliare del treno che distruggerà definitivamente la speranza.
Regia di Roberto Rossellini
Con Edmund Moeschke, Ernst Pittschau, Ingetraud Hinze, Franz-Otto Krüger, Erich Gühne
La definitiva perdita dell’innocenza. Il peso delle proprie colpe e un gioco innocente che si trasforma consapevolmente in tragedia
Titolo originale Vertigo
Regia di Alfred Hitchcock
Con James Stewart, Kim Novak, Barbara Bel Geddes, Henry Jones, Tom Helmore, Raymond Bailey
L’ineluttabilità di un destino che non lascia scampo e rende la pariglia. Un’altra “vertigine” dell’anima che si trasforma in tragedia
Titolo originale Mouchette
Regia di Robert Bresson
Con Nadine Nortier, Jean-Claude Guilbert, Marie Cardinal
Una ferita non rimarginabile che restituisce nel gesto estremo l’immacolata purezza di una adolescenza irrimediabilmente perduta.
Regia di Luchino Visconti
Con Massimo Girotti, Clara Calamai, Juan de Landa, Dhia Cristiani
Il destino che non lascia scampo perché “il postino suona sempre due volte” e spesso a pagare con i colpevoli, sono anche gli innocenti
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