Espandi menu
cerca
L'occhio del diavolo

Regia di Ingmar Bergman vedi scheda film

Recensioni

L'autore

luisasalvi

luisasalvi

Iscritto dal 26 dicembre 2004 Vai al suo profilo
  • Seguaci 14
  • Post 16
  • Recensioni 834
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su L'occhio del diavolo

di luisasalvi
6 stelle

Il tema centrale, ma esposto più in dialoghi e monologhi che attraverso immagini del racconto, è l'intercambiabilità tra bene e male; il mito di Don Giovanni mi pare preso più da Mozart che da Kierkegaard, citato a sproposito per leggere nella conclusione del film il passaggio alla vita etica mentre basta leggervi l'innamoramento, con tono leggero da Mozart e senza le riflessioni di Aut-aut. Anzi, il fascino del diverso, spesso premessa dell'innamoramento, che fa cedere entrambi... ma Britt-Marie distingue chiaramente tale fascino, cui è pronta a cedere, dall'amore per il fidanzato, che resta inalterato; e proprio questo fa cedere anche Don Giovanni, che "rinuncia" perché la sua non sarebbe una conquista ... e perché sta scoprendo l'amore, con le sue sofferenze dichiarate in conclusione da Satanasso… Che finisce per essere involontariamente funzionale al bene, ma non come braccio sinistro di Dio (come nel legalismo del potere religioso che vuole al suo servizio quello secolare), bensì essenzialmente, facendo maturare attraverso le tentazioni, come Gesù nel deserto. In compenso l'orzaiolo del diavolo guarisce per la menzogna detta da Britt-Marie al marito, forse solo a fin di bene, per non addolorarlo... Piacevole perché leggero ma intelligente, e interessante per studiare Bergman, ma scompensato.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati