La recensione su La donna del bandito

di ed wood

9 stelle

Ray, assieme a Huston, Mankiewitz e un po' piu' tardi Aldrich, Fuller e molti altri, e' stato uno dei registi che ha portato il cinema americano nella modernita', per la sua visione amara e disincantata del sogno americano, per la sua rappresentazione di una societa' meschina ed infida e di una coppia che
sfida anarchicamente il destino ineluttabile e cerca un impossibile redenzione nell'inferno dell'esistenza. Tormentato, eccentrico, nerissimo, romantico, corroso dalla fatalita'; modernissimo nella regia che tiene sempre il colpo fuori campo, dilata i tempi e si concentra sull'indimenticabile coppia di protagonisti maledetti; articolato nella sceneggiatura che ci mostra una galleria di personaggi avidi e vigliacchi, guidati dal dio soldo e dall'egoismo, cosi' come i due giovani (gia' "bruciati") protagonisti sono guidati da un amore inossidabile e da un forte desiderio di cambiare, di cancellare gli errori del passato. Un film seminale. Imperdibile