Regia di George Stevens vedi scheda film
George Eastman (Clift), figlio di genitori metodisti e arrampicatore sociale, trova lavoro in una fabbrica grazie alla benevolenza di uno zio. Qui conosce un'operaia (Winters) con cui ingaggia una relazione e che mette incinta. Ma quando nella sua vita si affaccia l'opportunità di un'ulteriore scalata sociale dopo aver conosciuto la rampolla di una famiglia aristocratica (Taylor), George progetta di disfarsi della donna da cui aspetta un bambino. La sua avventura si fermerà nelle aule di un tribunale, con l'accusa di omicidio.
Tratto dal romanzo di Theodore Dreiser Una tragedia americana (già portato al cinema nel 1931 da Josef von Sternberg), il film procede su tre registri distinti: un melodramma nella prima parte; un thriller in quella centrale per chiudersi come un avvincente dramma giudiziario con castigo senza delitto. Considerato, a ragione, uno dei capolavori della Grande Hollywood, il film di George Stevens ebbe nove nomination e sei Oscar: film, regia, sceneggiatura, musica, montaggio e costumi.
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