Regia di Tobe Hooper vedi scheda film
Buon primo episodio della seconda stagione di "Masters of Horror": questa volta si parte subito con Tobe Hooper ("The Texas Chainsaw Massacre"), che dirige "The Damned Thing" (banalizzato in italiano con "Discordia"), ispirandosi ad un racconto di Ambroce Bierce.
Il mediometraggio richiama molti dei Classici dell'Horror, come "The Thing" (il titolo, l'idea di un essere che si insinua come un parassita nella gente), "The Shining" (la figura del padre impazzito che tenta di uccidere la propria famiglia) e molti altri, e sostanzialmente il film non vuole avere chissà quali pretese. Troviamo anche una certa abbondanza di splatter, in particolare nel folgorante prologo, e un gruppo di personaggi piuttosto interessanti, tra cui spicca la figura del prete folle interpretato da Ted Raimi, che regala una scena memorabile quando, nel confessionale, ammazza il poliziotto idiota.
Come anche in "Dance of the Dead" (sempre di Hooper), anche qui ogni tanto si ha l'impressione che la vicenda sia estremamente condensata, come se il tempo a disposizione per l'opera (1h) fosse troppo breve per il materiale trattato, ma comunque il risultato è un horror di buona qualità che riesce a intrattenere lo/a spettatore/rice.
Voto: 7
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