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Sonetàula

Regia di Salvatore Mereu vedi scheda film

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Sam Gamgee

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La recensione su Sonetàula

di Sam Gamgee
8 stelle

Zuanne Malune ha solo tredici anni quando suo padre viene mandato al confino per un delitto che non ha commesso. Cresce in fretta, troppo in fretta, ma "rimarrà sempre fuscello e non sarà mai albero". Rimarrà sempre con il soprannome datogli da ragazzino, "sonetaula", suono di legna, per la sua magrezza quasi scheletrica con le ossa che scricchiolano come la legna.
Finirà a condurre una vita randagia di bandito per essersi vendicato di uno sgarro.
Salvatore Mereu adatta il romanzo di Giuseppe Fiori e lo trasforma in un racconto di formazione che ha il passo dell'epica.
Tanto il romanzo era veloce e stringato, tanto il film si dilata in un ritmo inversamente proporzionale agli anni anagraficamente vissuti da Zuanne, come a volerne raccontare ogni singolo aspetto. Per rendere in qualche modo giustizia a un'esistenza solo accennata ma che comunque lascia tracce: in questo senso vanno letti i vari nomi che compaiono a poco a poco lungo la storia, come capitoli chiusi che non saranno più riaperti.
Zuanne si troverà la terra bruciata a ogni passo, tagliato fuori da una terra che cambia e che va più veloce di lui verso il cambiamento, rappresentato dall'arrivo dell'elettricità e dalle prime industrie, che sradicheranno in parte l'economia agro-pastorale di alcune zone.
La parabola della sua sconfitta ha il sapore del rimpianto per una vita che poteva essere diversa; il destino di Zuanne non era ineluttabile, poteva avere un domani diverso, come ad esempio quello di Giuseppino, che in qualche modo è la sua nemesi.
Molte le scene che riamangono: i lunghi dialoghi che Zuanne fa con il nonno (i due attori non professionisti Francesco Falchetto e Serafino Spiggia sono una rivelazione), la dichiarazione d'amore a Maddalena, il meraviglioso prefinale tra Zuanne e Angelino, sino all'ultimo sguardo dato a Maddalena per quello che non è mai stato e non potrà mai essere.
Alcuni hanno scritto qui in Sardegna che "Sonetaula" è un film bello ma impossibile, per me è semplicemente un film bellissimo. E da difendere.

Francesco Bellu

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