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Patrizia Cavalli - Le mie poesie non cambieranno il mondo

Regia di Francesco Piccolo, Annalena Benini vedi scheda film

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La recensione su Patrizia Cavalli - Le mie poesie non cambieranno il mondo

di ElsaGreer
8 stelle

"Qualcuno mi ha detto che le mie poesie non cambieranno il mondo.

 Io rispondo che certo si,

 le mie poesie non cambieranno il mondo"

 Patrizia Cavalli (1947-2022)

 

Un documentario che attraverso diverse interviste da luce alla vita di Patrizia Cavalli, una tra le più grandi poetesse contemporanee.

Una donna molto schiva, riservata, che non ama parlare del suo privato, salvo qualche accenno alle tappe fondamentali del suo percorso. La svolta della sua vita avviene a Roma nel 1968 quando, studentessa di filosofia, conosce Elsa Morante per la quale provava altissima stima e ammirazione. Una conoscenza che la introduce al mondo letterario, non la fa sentire più sola, goffa e fuori posto, che le toglie quei sensi di colpa perchè nel 1968, come racconta Cavalli, dovevi dedicarti alla politica, non fare poesia. E' ironica Patrizia, quel sorriso accennato a nascondere gli occhi velati di malinconia, a farci quasi distogliere lo sguardo dai segni della malattia che la stava divorando. Con voce pacata e brillante racconta alla telecamera di saper declamare solo le sue poesie perchè, del resto, non saprebbe parlare. La potenza della parola, Patrizia sapeva di questo potere, saper trasformare il vissuto in arte, saper tradurre il personale in universale, senza manierismi, con stile semplice e disarmante. Aveva la leggerezza che occorre per planare sulle cose, scivolando come il vento che appena accarezza, curando le parole con amore. Un lascito emotivo e culturale che i due registi, Annalena Benini e Francesco Piccolo, hanno racchiuso in pochi minuti essenziali, quanto basta per sapere di lei, come Patrizia ha voluto. Le inquadrature mai invadenti la riprendono  nei piccoli gesti, come la piccola passeggiata per i vicoli di Roma nel godersi un raggio di sole e i sorrisi dei bambini. Le piccole grandi cose nella vita difficile di una grande poeta, perchè poeta lei si definiva. Si Patrizia, le tue poesie non cambieranno il mondo, ma forse miglioreranno chi vorrà leggerle.

 

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