Regia di Aleksandr Sokurov vedi scheda film
Questo film (sempre che questa sia la categoria in cui classicare questa opera audiovisiva non è per tutti ed è difficile da vedere) colpisce subito lo spettatore con l'onirica ambientazione che prosegue fino alla fine.
Mi ha messo paura, non solo perchè i protagonisti sono Hitler, Mussolini, Stalin, Churchill, con apparizioni fugaci di altri figure di cui una cruciale in senso stretto per la storia dell'umanità.
Mi ha spaventato perchè descrive l'immediato al di là e perchè, malgrado dia la risposta sull'esistenza di una dimensione dopo la morte, ciò in cui credo, i quattro "statisti" restano tali e quali a quando erano nel mezzo delle loro vite terrene, convinti della loro superiorità delle loro idee, arroganti e spocchiosi: possibile che l'umanità sia insensibile anche dopo aver avuto la risposta all'interrogativo che percorre tutta la storia e resti indifferente, tale e quale?
L'opera è tecnicamente interessante, una prodezza di tecnologia e di ricerca.
Da vedere e rivedere, ma non è facile.
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