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Trama

Assistendo al processo contro Jacques Viguier, accusato dell'omicidio della moglie, Nora si convince della sua innocenza. Temendo un errore giudiziario, convince il miglior avvocato su piazza a difenderlo in appello. Man mano che stringono i tempi, Nora intraprende una ricerca della verità che si trasforma presto in ossessione.

Approfondimento

UNA INTIMA CONVINZIONE: OLTRE OGNI RAGIONEVOLE DUBBIO

Diretto e sceneggiato da Antoine Raimbault, Una intima convinzione racconta la storia di Nora, una donna che, dopo aver assistito al processo contro Jacques Viguier, un uomo accusato dell'omicidio della moglie, si convince dell'innocenza dell'uomo. Temendo che la giustizia prenda un colossale abbaglio, Nora convince uno dei migliori avvocato in circolazione a difendere Viguier in appello. Man mano che sull'accusato pioveranno prove e accuse, la ricerca della verità per Nora si trasformerà in ossessione.

Con la direzione della fotografia di Pierre Cottereau, le scenografie di Nicolas de Boiscuillé, i costumi di Isabelle Pannetier e le musiche di Gregoire Auger, Una intima convinzione trae spunto dalla vera storia di Jacques Viguier, che nel marzo del 2000 si è ritrovato accusato della scomparsa e dell'omicidio della moglie. La sua vicenda ha avuto inizio il 27 febbraio 2000 quando la moglie Suzanne scomparve nel nulla e ha avuto fine nel marzo 2010 con il processo di appello alla condanna rimediata un anno prima per omicidio. Ha raccontato il regista e sceneggiatore Raimbault: "Affascinato dal caso, ho partecipato a due udienze del processo Viguier e tra i banchi della Corte d'Assise ho conosciuto i figli che ha avuto dalla moglie Suzy, piombati nella peggiore delle situazioni, con la madre morta e il padre accusato di averla uccisa. Da un giorno all'altro ho avuto modo di vedere da vicino come funzioni il mondo della giustizia ma ho assistito anche al calvario di una famiglia la cui condanna peggiore era forse lo stato di continua incertezza. Per me, il cinema ha il compito di riesaminare la realtà prendendo in considerazione diverse prospettive. Per tale ragione, ho deciso di raccontare un processo così singolare, di mostrare da vicino il funzionamento della Giustizia e di rappresentare l'universo delle Corti d'Assise, cercando di coglierne le complessità e il peso drammatico".

"Una intima convinzione - ha proseguito Raimbaut - rispetta scrupolosamente gli atti del processo, senza inventare nulla: è tutto vero ciò che si mostra. In assenza di prove concrete, si è fatto ricorso alla verità giudiziaria, essenzialmente basata su voci e calunnie, elementi che, facendo appello a sentimenti e fantasie, possono facilmente rendere colpevole anche l'ultimo degli innocenti. Poiché per natura l'essere umano non ama il nulla, si deve sempre far giustizia ed è necessario trovare un colpevole, facendo sì che ognuno di noi forgi una sua intima convinzione: una verità che sembra logica, razionale, soddisfacente e definitiva. E non importa dei dubbi degli altri o della mancanza di prove: una volta che si è insinuata, la convinzione vince su tutto. Ed è proprio su questo complesso e oscuro meccanismo che ho voluto fondare il film: l'imporsi della convinzione sulla ragione. Non si tratta però di un film a tesi. Le domande mi interessano più delle risposte. La sfida era quella di condurre lo spettatore alla riflessione. Sposando il punto di vista di Nora, durante la sua controindagine, gli spettatori avranno modo di sposare la sua convinzione prima di rendersi conto di come non abbia più prove degli accusatori di Viguier. Fondamentalmente, quello che emerge è come la ricerca della verità possa condurre alla pazzia e far dubitare chiunque. Nora dunque non incarna il fantasma di un giustiziere ma diviene il simbolo di una riflessione introspettiva sul pericolo delle nostre certezze".

Il cast

A dirigere Una intima convinzione è Antoine Raimbault, regista e sceneggiatore francese. Con all'attivo quattro cortometraggi premiati in vari festival in giro per il mondo, Raimbault è al suo primo lungometraggio ma ha alle spalle una lunga gavetta nel mondo del cinema: ha lavorato infatti come montatore e… Vedi tutto

Commenti (9) vedi tutti

  • Verboso come solo i film francesi sanno essere. La tensione risulta solo dal fondo musicale e dall'ossessione (abbastanza incompensibile) della protagonista che trascura il figlio e subisce un incidente stradale da quanto si sente coinvolta da questo caso. Peccato che non lo sia altrettanto lo spettatore

    commento di Artemisia1593
  • Indubbiamente il messaggio che vuole trasmettere é condivisibile (salvando così la baracca), ma trovo il film noiosetto e eccessivamente lungo. Voto: 6-- (sei meno meno).

    commento di Roberto Morotti
  • Fa parte di quei Films Legali magari anche per qualcuno interessanti ma per me alla lunga stancano e basta.voto.4.

    commento di chribio1
  • Legal thriller dalla struttura piuttosto pericolante ma con una buona tensione di fondo.

    leggi la recensione completa di alfatocoferolo
  • Rainbault si pone tra il documentario e l'opera di finzione non riuscendo a mio giudizio a realizzare bene nè l'uno nè l'altra. I personaggi, anche la protagonista inventata, restano fredde figure sullo sfondo ed anche il caso giudiziario è raccontato in modo troppo frenetico. Gourmet sprecato.

    commento di bombo1
  • Un intima delusione

    leggi la recensione completa di siro17
  • Un buon film, spiazzante e teso, dagli avvincenti e imprevedibili sviluppi, che testimoniano le ottime doti di un giovane e impegnato regista al suo esordio.

    leggi la recensione completa di laulilla
  • Un giallo? No, perché la tensione non è nell'investigazione, nell'attesa della soluzione. La tensione è tutta dentro la protagonista. Personaggio non pertinente, poco visibile, pure inventato. Inserito in un'oscura vicenda reale. Per chiarirne il significato. Indipendentemente dal finale.

    leggi la recensione completa di OGM
  • per gli estimatori del grande Olivier Gourmet sarà sempre una gioia vederlo recitare, facendo la parte del leone, in questo dramma giudiziario fortemente basato su una fatto realmente accaduto. nulla di nuovo sotto i ponti, spettacolare arringa conclusiva inclusa, ma si guarda con un discreto piacere.

    commento di giovenosta
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Recensioni

La recensione più votata è positiva

laulilla di laulilla
7 stelle

  Una intima convinzione – che racconta un fatto di cronaca relativamente recente il cui clamore mediatico aveva diviso l’opinione pubblica francese –  pur presentando alcune caratteristiche del Legal Drama, manifesta una certa coinvolgente originalità, perché, rispetto alle convenzioni di genere, si svolge per lo più fuori dalle aule del… leggi tutto

2 recensioni positive

Recensioni

La recensione più votata delle sufficienti

OGM di OGM
6 stelle

Legal thriller europeo. Esiste il genere? Forse sì, se prendiamo come esempio quest’opera che apre l’aula del tribunale non verso le problematiche sociali ed etiche ad ampio respiro, ma, molto più sommessamente, verso l’intimità domestica. Le questioni di interesse generale – vedi la disgregazione familiare, le relazioni tra persone di diversa etnia… leggi tutto

5 recensioni sufficienti

2023
2023
Trasmesso il 31 dicembre 2023 su Rai 5
Trasmesso il 26 dicembre 2023 su Rai 5
2022
2022

Recensione

Oss di Oss
5 stelle

Non è la storia della lodevole e coraggiosa impresa di una donna comune contro una plateale ingiustizia. E' invece la storia della parossistica ossessione che spinge una donna disturbata a occuparsi di una vicenda processuale subordinando e compromettendo ogni punto fermo della sua vita: il lavoro, il rapporto con il compagno (se così si può chiamare...) e il rapporto con il…

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2021
2021

Recensione

alfatocoferolo di alfatocoferolo
6 stelle

Poche cose funzionano, molte no. A funzionare sono sicuramente gli attori, non eccelsi ma di qualità, e la tensione che fin dalle prime battute viene mantenuta a buoni livelli. A non funzionare è tutto il resto. La storia è prevedibile, incluso l'epilogo, e - per quanto ispirata da eventi reali - appare chiaramente inconsistente nella sua idea di fondo; tant'è che il…

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Recensione
Utile per 1 utenti
2020
2020

Recensione

alan smithee di alan smithee
6 stelle

PRIME VIDEO Nora fa la cuoca in un bistrot parigino, ma viene completamente avvinta da una storia che in un certo senso, almeno indirettamente, la riguarda da vicino: un suo conoscente, la cui figlia studentessa impartisce da tempo lezioni a suo figlio adolescente, è stato accusato di essere l'omicida della propria consorte, sparita misteriosamente da casa senza lasciare molte tracce…

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Recensione

siro17 di siro17
5 stelle

Non è facile per un legal thriller senza un vero e proprio enigma da risolvere mantenere il livello di attenzione. Si tratta infatti, in questo film, non tanto di trovare un colpevole ma di scagionare il colpevole perfetto. Un dramma visto non dal punto di vista del presunto colpevole ma dalla parte di chi si trova all’esterno ed è convinto della sua totale innocenza.…

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Recensione
Utile per 2 utenti

Recensione

laulilla di laulilla
7 stelle

  Una intima convinzione – che racconta un fatto di cronaca relativamente recente il cui clamore mediatico aveva diviso l’opinione pubblica francese –  pur presentando alcune caratteristiche del Legal Drama, manifesta una certa coinvolgente originalità, perché, rispetto alle convenzioni di genere, si svolge per lo più fuori dalle aule del…

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Recensione
Utile per 12 utenti

Recensione

sorry di sorry
9 stelle

Per me il film è molto concreto ed allo stesso tempo molto simbolico. El Che Guevara scrisse " Se salvi la vita di un solo uomo, salvi l'intera umanità". La battaglia che Nora intraprende contro quella che ( per intima convinzione ) rappresenta per lei una grave ingiustizia, la spinge a farsi carico di una lotta strenua, come se la riguardasse personalmente. Lei che lavora come…

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Utile per 3 utenti
Uscito nelle sale italiane il 27 luglio 2020

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OGM di OGM
6 stelle

Legal thriller europeo. Esiste il genere? Forse sì, se prendiamo come esempio quest’opera che apre l’aula del tribunale non verso le problematiche sociali ed etiche ad ampio respiro, ma, molto più sommessamente, verso l’intimità domestica. Le questioni di interesse generale – vedi la disgregazione familiare, le relazioni tra persone di diversa etnia…

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Utile per 10 utenti
2019
2019
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