Regia di Fulvio Risuleo vedi scheda film
Inseguendo un gabbiano meccanico, un giovane panettiere romano (Ferrara) si trova a vivere una seria interminabile di strambe avventure sui tetti della capitale, tra incontri con strane suore, bambini mascherati, un bizzarro eremita e un'affascinante ragazza straniera.
Al suo primo film, il giovane regista romano Fulvio Risuleo imbocca la strada del realismo magico con un film sghembo e fiabesco, quasi interamente girato tra l'alto dei tetti e il basso dei cunicoli, ma ancora acerbo: le avventure del protagonista sembrano pretestuose, nonostante alcune di esse (su tutte, la corsa delle lumache) mostrino i segni di una poetica decisamente originale.
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