1 stagioni - 9 episodi vedi scheda serie
Un pubblico ministero perde un processo e scompare. La sezione Q capitanata dall'ispettore capo Morck ( Matthew Goode), fra i molteplici casi irrisolti, sceglie proprio questo.
Straordinaria serie vecchia maniera che cavalca un unico caso per tutte e nove le puntate ( c'è n'è un altro in secondo piano in realtà), si avvale di una sceneggiatura solidissima, abile a mischiare le carte ed in pieno equilibrio nello sviluppare la storia, e di una scrittura irta di dialoghi scoppiettanti che ha il pregio di delineare personaggi memorabili sfruttando i soliti cliché, ma ribaltandoli continuamente. Questa è la chiave vincente, non servono colpi di scena sensazionali ne svelamenti dell'ultimo minuto (si capisce presto chi è il colpevole, ciò che trascina la serie sono gli sguardi in camera, le nevrosi, le paure).
La squadra in divenendo, è composta da outsiders, gente problematica dal passato traumatico che ha in comune la ricerca della verità e la passione per il proprio lavoro, personaggi che bucano lo schermo grazie alle ottime interpretazioni non solo dell'ispettore capo, ma anche dagli altri co-protagonisti (Alexej Mendelev su tutti). In origine erano quattro ( buoni) film , tratti da una serie di romanzi ambientati in Danimarca.
Qui siamo in Scozia, ma visti i risultati va benissimo lo stesso.
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