Approfitto di questo fantastico spazio per parlare della mia morbosa ossessione nei confronti di questa magnifica donna, sublime attrice, da molti ricordata e osannata soprattutto come una delle interpreti preferite di Ingmar Bergman.Non voglio parlare tanto dei film da lei interpretati, sono talmente importanti che sono già stati versati fiumi di inchiostro o consumato tasti della tastiera del PC. Mi piacerebbe soffermarmi su alcuni particolari del suo volto,della sua arte attoriale che, almeno per me,sono rimasti impressi nel mio sguardo ed anche un po' nel mio cuore...
Il posto delle fragole
La luce ed il sorriso presente sul suo volto mentre, con naturalezza e semplicità, sta accusando di misantropia il suocero Isak Borg, forse sono più decisivi,per la presa di coscienza dell'anziano dottore,che il celeberrimo sogno.
Alle soglie della vita
La sofferenza di una donna consapevole che sta perdendo il bambino che porta in grembo.
Il volto
All'inizio la vediamo travestita da uomo con i capelli corti, quando in camera da letto la vediamo allo specchio, in camicia da notte, che si sta spazzolando i lunghi capelli biondi, impossibile non salutarla come l'apparizione di una dea...
Luci d'inverno
La devozione di una donna nei confronti di un sacerdote che ha perso la fiducia in dio... Qui la sua bellezza viene mortificata, senza un filo di trucco, con un cappello di lana che è il doppio della sua testa, addirittura ha un eczema alle mani!
Il silenzio
L'intellettuale tubercolottica ed alcolizzata; il modo in cui stringe la sigaretta tra i denti è lo specchio del suo stato d'animo. Forse la sua più grande (tra le grandi) interpretazione.
Il rito
Il costume sadomaso della rappresentazione, la tenuta da tennis, la scena in cui il censore tenta di violentarla... Senza parole.
Sussurri e grida
L'auto-deflorazione che compie con il coccio di vetro e la relativa espressione che ne consegue, sono una delle cose più laide che abbia mai visto.
Dopo la prova
Quando ormai anzianotta, scopre il suo seno per far vedere al regista teatrale che ella ha ancora qualche freccia per il proprio arco.
La caduta degli dei
La scena dell'incesto.
Salon Kitty
Quale miglior maestra potevano trovare le neo-puttane naziste?
I quattro cavalieri dell'apocalisse
In questa abbastanza modesta opera antimilitarista americana, la Thulin svolge una funzione solamente decorativa, però è bellissima.
Rimasi deluso quando recuperai la versione in lingua originale e mi accorsi che era stata doppiata da Angela Lansbury.
La casa del sorriso
L'ho rivisto da poco, ma il sex appeal da terza età, la gioia di vivere che diffonde nel film, la depressione derivante dal furto della sua dentiera, gli happening amorosi dentro la variopinta roulotte; mi sono commosso...
Il video inserito è il mio modesto contributo che ho confezionato per lei...
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta