Lois Lane non ha bisogno di presentazioni. Da quasi novant’anni è l’altra metà del mito di Superman, la giornalista che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, nemmeno da un alieno invincibile. Tocca a Rachel Brosnahan raccogliere l’eredità: per lei è una responsabilità divertente, quasi teatrale, calarsi nei panni di un personaggio che ha superato la prova del tempo. L’attrice dice di amare l’intensità, il coraggio e l’ambizione senza freni di Lois: qualità che la rendono ossessiva, ma anche irresistibile. E soprattutto perfetta per tenere testa a Superman. C’è un momento, nel nuovo Superman, che racconta Lois Lane meglio di mille presentazioni. Mentre si bacia con Clark, lei lo punzecchia: smettila di intervistare te stesso, finirai per farti scoprire. Non è etico, aggiunge, perché conosce già le domande. Clark prova a ribattere, ma l’occasione è troppo ghiotta: «Allora intervistami tu». È lì che lo sguardo di Lois cambia, e negli occhi si accende la fiamma dell’ambizione. L’eroina romantica lascia spazio alla giornalista implacabile, pronta a cogliere ogni opportunità. Nella scena successiva sono già seduti uno di fronte all’altra, registratore acceso sul tavolo: il duello è appena iniziato.
La scena dell’intervista diventa molto più di un gioco romantico: è un duello politico e morale travestito da flirt. Lois e Clark stanno insieme da appena tre mesi e già si accorgono di guardare il mondo in modo diverso. Sono differenze che possono rafforzare una coppia o farla esplodere, e qui diventano benzina pura per la loro chimica. Lois non molla mai la presa, inarrestabile e affilata, mentre Superman resta spiazzato da tanta ostinazione e dal fatto che lei riesca a essere allo stesso tempo dura e incredibilmente gentile. Il risultato? Una tensione perfetta, resa credibile dall’intesa naturale tra Rachel Brosnahan ed il suo collega sullo schermo.
Rachel Brosnahan lo dice senza esitazioni: Lois Lane è un’icona, resa grande da generazioni di attrici che l’hanno incarnata. Ciò che la conquista non è la grazia, ma la tenacia implacabile nella ricerca della verità. Lois resiste da decenni perché è stimolante vedere qualcuno disposto ad andare letteralmente in capo al mondo per ciò in cui crede. E se spesso si caccia nei guai, il divertimento sta proprio lì: guardarla cavarsela con intelligenza e istinto, e solo ogni tanto con l’aiuto di Superman.
Superman (2025): Rachel Brosnahan


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