Regia di Dario Argento vedi scheda film
Dario Argento in questo film si spinge oltre oltre i limiti della violenza, e "Opera" è uno dei suoi lavori più estremi.. La vicenda si svolge in un teatro d'opera, dove una giovane soprano di nome Betty si trova al centro di una serie di omicidi sadici. Chiaramente ispirato al "Fantasma dell'Opera", ma Argento aggiunge un suo tocco personale, creando un film che è sia un omaggio al classico ma che eancge una sua rivisitazione. La figura che perseguita Betty è un personaggio complesso, con una motivazione psicologica deviante e affascinante. Le scene degli omicidi sono visivamente sconvolgenti, con un uso magistrale della camera e della musica per creare un'atmosfera di forte tensione. La sequenza in cui Betty viene legata e costretta ad assistere al massacro del suo fidanzato con gli spilli sotto le palpebre, diventano un simbolo della sua impotenza. La recitazione di Cristina Marsillach è notevole, quella del resto del cast è altrettanto convincente. Il film presenta alcuni problemi, come il cambio di posizione improvviso e inspiegabile verso la fine, che può risultare disorientante. Tuttavia, la maestria di Argento nel creare un'atmosfera di terrore e suspense è di grande impatto in ogni scena del film. A mio avviso una delle migliori regie del grande Dario Argento, e probabilmente il suo ultimo film degno di nota.
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