Regia di Todd Strauss-Schulson vedi scheda film
Esempio comunque riuscito di meta-cinema ricco di citazioni cinematografiche prese di forza dal genere slasher (il cui esempio più riuscito rimane ancora Scream di Wes Craven) riadattandole, in special modo i tantissimi riferimento alla saga di Venerdì 13, in un'ottica però più prettamente commedy ma anche meno parodistica, per fortuna, di un qualsiasi Scary Movie.
Molto riuscito l'affettuoso omaggio a quelle atmosfere così trash delle pellicole originali, dall'abbigliamento alle acconciature, con un senso di nostalgia anche ingenuo ma che non si limita a una semplice menzione visiva ma che gioca concettualmente anche con le stesse tipologie dei personaggi, ribaltandone spesso e volentieri gli archetipi, e con le musiche, particolarmente ispirate sia nel riproporre la musica di quel periodo che in particolare nella rielaborazione dei theme classici degli slasher movie, fino a certe scelte registiche tipiche del genere.
Il regista Todd Strauss-Schulson (Harold & Kumar - Un Natale da ricordare, Non è romantico?) e gli autori della pellicola (M.A. Fortin e Joshua John Miller) dimostrano di divertirsi moltissimo ma ben presto il giochino meta-cinematografico inizia a mostrare la corda, banalizzandosi anche a causa di una protagonista (Taissa Farmiga) che, nonostante l'importante arco narrativo, risulta eccessivamente fredda e inespressiva, fino all'emergere di come la pellicola in realtà non osi più di tanto ma preferisca invece adagiarsi in una più tranquilla mediocrità.
Completano il cast Malin Åkerman, Adam DeVine, Nina Dobrev, Alexander Ludwig, Thomas Middleditch, Alia Shawkat, Chloe Bridges e Tory N. Thompson.
VOTO: 5,5
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