La recensione su Society - The Horror

Bill, un ricco adolescente di Beverly Hills che si sente estraneo alla sua famiglia e inizia ad avere incubi e sospetti sulla strana natura dei suoi genitori e dei loro amici. Mentre cerca di capire cosa gli stia succedendo, scopre che la sua famiglia e l'alta società sono in realtà una setta di mutanti cannibali che adorano un'entità superiore, culminando in una festa finale che rivela l'orrore dietro il loro perbenismo.  Il film è una chiara critica all'ipocrisia e alla natura "morta e vivente" delle élite americane, in particolare durante l'era Reagan. Sotto la patina di benessere e successo, si cela una realtà di decadenza fisica e morale, rappresentata dai corpi deformi e dalla fusione finale dei protagonisti. La società rappresentata esprime il desiderio di conformarsi a un modello, anche se disturbante e grottesco, suggerendo che il "mostruoso" è parte integrante della struttura stessa del sistema. Bill Whitney, il protagonista: Figlio di una famiglia borghese di Beverly Hills, Bill è inquieto e diffidente verso i suoi familiari, percependo un orrore che gli altri non vedono.Gli incubi di Bill non sono paranoie, ma premonizioni della verità sulla sua famiglia e la loro cerchia sociale. L'indagine di Bill, aiutato da amici, lo porta a scoprire che l'alta società è composta da un'élite incestuosa e cannibale, che "assorbe" i meno abbienti. La sequenza finale è un'orgia grottesca e putrescente in cui i corpi si fondono, simboleggiando l'unione e il controllo totale di questa classe dominante sul resto della società.  Il film utilizza il body horror per mostrare la corruzione interiore delle élite, che si riflette anche nella loro forma fisica. Society decostruisce l'immagine idilliaca della ricchezza e del successo, rivelando la violenza e la sopraffazione sottostanti. L'atto del cannibalismo e della fusione rappresenta il desiderio di potere assoluto e il controllo delle risorse da parte di una ristretta cerchia di persone.  Society è un horror satirico e allegorico che utilizza il grottesco per mettere a nudo la vera natura amorale e mostruosa di un sistema sociale elitario, rivelando la sua natura putrescente e cannibale sotto la superficie luccicante. Mi è piaciuto davvero molto, consigliato.

P..S: "The Substance" è simile a "Society" per il loro comune genere body horror e per l'esplorazione critica della società, sebbene "The Substance" usi un approccio più moderno, criticando la cultura della bellezza e dell'apparenza attraverso un meccanismo di "copia" del corpo che degenera in mostruosità, è simile alla critica sociale più esplicita e grottesca dei mostri generati dalla società in "Society". 

Society - The Horror (1989): locandina