Regia di Edoardo Leo vedi scheda film
Andrea, interpretato da Raoul Bova, è un uomo dinquarant'anni che vive ancora come un adolescente insieme al suo amico Paolo interpretato da Edoardo Leo. La vita di Andrea, i suoi ritmi e abitudini, vengono letteralmente sconvolti quando si presenta a casa sua Layla sua figlia che non pensava di avere, accompagnata da suo nonno Enzo interpretato da Marco Giallini. Da qui in poi la storia prende una piega comica e riflessiva.
Il film è incentrato sulla trasformazione del protagonista Andrea, che passa da una vita sregolata e incentrata su sé stesso a una figura paterna. Il titolo stesso suggerisce un nuovo inizio, un risveglio alla realtà della paternità. Il regista Edoardo Leo, cerca du affrontare la difficoltà di "crescere" e la difficoltà di essere genitori nel contesto attuale, evidenziando come i ruoli tradizionali siano cambiati e come sia necessaria una profonda riorganizzazione della propria vita per assumersi le proprie responsabilità. La storia si basa sul confronto tra generazioni diverse: quella di Andrea, il quarantenne che fatica a invecchiare, quella di sua figlia Layla, adolescente con le sue problematiche, e quella del nonno Enzo, che incarna un modello di paternità (e di nonnità) più esperto ma anche disilluso. Oltre a esplorare la paternità biologica, viene utilizzato il personaggio di Andrea, un professionista del "product placement", per affrontare anche il tema della paternità artistica, le difficoltà di un autore e le responsabilità che ne derivano. Il film utilizza anche tecniche di metacinema, ovvero una riflessione sul fare cinema, inserendo, attraverso il lavoro di Andrea, elementi come il "product placement" in modo che diventino parte integrante della narrazione e non una semplice strategia commerciale. Non è solo una storia di personaggi, ma si basa su un cast che crea sinergie bizzarre e inaspettate per generare umorismo e commozione.
Commedia che ho trovato davvero molto carina, e che consiglio a chi vuole passare una sera serena, e seguire il percorso di crescita di un uomo immaturo che con le responsabilità vere diventa adulto.
Buongiorno papà (2013): Rosabell Laurenti Sellers, Edoardo Leo, Nicole Grimaudo, Raoul Bova
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta