Regia di Ang Lee vedi scheda film
Meraviglioso viaggio all'interno del nostro animo.
Meraviglioso viaggio all'interno del nostro animo, tra sogni, speranze ed incubi, con una sapiente tecnica di montaggio e l'uso di effetti spettacolari e coinvolgenti che assorbono completamente lo spettatore. Una grande epopea ed una lezione di vita: dalla tragedia del naufragio, alla condivisione della solitudine con una fiera terrorizzante, la tigre del Bengala, nella sua natura di mangiatrice d'uomini, ma anche "umana" nei suoi occhi che penetrano ogni recondito spazio all'esterno e all'interno del protagonista. Torna il mito dell'animale, creatura divina che segue l'istinto affidatole dalla Creazione e quindi libera dai condizionamenti che l'uomo usa come arma per sottomettere i suoi simili. La tigre, come Mobby Dick di Herman Melville, lo squalo e il Tirannosauro nel Jurassic Park di Steven Spielberg, ripropongono con forza il simbolo della Natura libera e terribile che ridimensiona l'uomo. Tra i due finali, Sigmund Freud avrebbe preferito il secondo nella sua terribile semplicità. A me piace il sogno e nel simbolismo che avvolge gran parte del film, voglio credere nella favola bella e pura dell'amicizia tra due esseri che la natura ha contrapposto. [-]
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