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The Wrestler

Regia di Darren Aronofsky vedi scheda film

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La recensione su The Wrestler

di toni70
8 stelle

Voto 7; Aronofsky torna dietro la macchina da presa con un film dalla narrazione più classica, almeno in rapporto ai suoi precdeneti lavori. Ha capito che Hollywood perdona ma non troppo e che sarebbe potuta essere la sua ultima possibilità. Racconta così la classica parabola dell'antierore americano, condannato al fallimento e alla solitudine qualsiasi cosa faccia, senza possibilità di riscatto. The Wrestler è Mickey Rourke; non a caso la scelta del protagonista è ricaduta su di lui perchè questo soggetto sembra avere molto in comune con la storia della sua vita; realmente ridotto così dalla sua sfortunata carriera di pugile, torna sullo schermo con un personaggio che sa di suo come pochi altri, lo ricalca e se lo veste addosso come se lo avesse realmente vissuto e ci regala la sua migliore intepretazione di sempre (per lo meno, per quello che ho avuto modo di vedere io). Il suo personaggio è un eroe dei tempi passati, costretto a tirare le somme dopo una vita di eccessi e obbligato a constatare che al mondo non frega nulla di lui. E questa è una scoperta dolorosa, soprattutto quando a ricordargli i suoi fallimenti è la sua unica figlia, una brava Evan Rachel Wood, con cui cerca di riallacciare un rapporto ormani definitivamente lacerato. Devo dire che lo stereotipo del fallito che tira le somme, cercando di ricucire i rapporti con il passato sa molto di già visto ma qua la sconfitta a tutto tondo ne fa un film definitivo e più originale, reso grande anche dalla stupenda intepretazione dell'attore protagonista. Anche la regia di Aronofsky sembra azzeccata; girato con telecamebra a spalla, ma mai troppo mossa, sembra accompagnarci dentro il suo stesso dramma, dentro la scena con riprese spesso ravvicinate, sempre sul protagonista, spesso inquadrato di spalle con alcuni bei piani sequenza, accompagnato da una fotografia a volte sgranata che ne accentua l'effetto . Un plauso a Marisa Tomei, sempre più brava, e bella, oltre che per nulla "vecchia".

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