Regia di Sabina Guzzanti vedi scheda film
Un film sottile su una grande metafora dell'aragosta: i pescatori di aragoste come italiani spauriti, impoveriti, che hanno bisogno d'aiuto, e si affidano con tutte le proprie speranze a....un gruppo di comici in crisi (cosa non è la politica italiana?), che fanno di tutto per svegliare uno stato sordo e asfittico.
Resta l'ennesimo film incompreso della guzzanti, brava come sempre, e come sempre indipendente, fa di testa sua, sbaglia anche, i suoi film sono pieni di errori, ma è una testa dura e alla fine riesce a sempre lanciare il suo messaggio... Otto!
P.s. In relazione ad altri utenti e/o critici della comunità, sottolineo che il film sia da vedere assolutamente al "cinema" e non in dvd o in tv: ogni film merita di essere visto al cinema, dove riusciamo a cogliere, senza distrazioni, il pieno significato delle immagini.
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