Regia di Gabriele Muccino vedi scheda film
chi mi conosce sa che non sono un'amante di Muccino e dei suoi film in generale (odio "L'ulitmo bacio" e non sono riuscita a vedere fino in fondo "Ricordati di me"), ma in questo l'ho trovato davvero ad alti livelli! sarà stata l'aria di Hollywood, la realizzazione del suo di sogno, ma il film è davvero ben fatto, e porta lo spettatore ad un certo punto addirittura ad immedesimarsi nel protagonista: io stessa sentivo la sua angoscia e la sua tristezza, ma allo stesso tempo la sua determinazione e la sua forza d'animo!
Muccino è davvero riuscito a trasportare lo spettatore nel film, che ama, piange, reagisce accanto a Chris, uomo dai mille problemi, ma anche con tanta voglia di farcela! davvero balla la scena "della caverna": ormai senza un soldo nè tetto, per non far preoccupare il piccolo figlio che deve crescere da solo a causa della fuga della moglie, inventa uno strano e allo stesso tempo gioco di fantasia che li porterà indietro nel tempo fino all'era dei dinosauri; per salvarsi dai loro attacchi si rifugiano in una grotta, che altro non è che un bagno pubblico. è in questo momento che Chris, vedendo la tranquillità e l'inconsapevolezza nel volto del figlio che gli dorme accanto, per terra in bagno, scoppia in un pianto che fa venire i brividi, che fa riflettere sull'importanza di essere genitore e su quale sia il suo tesoro maggiore: i figli!
meravigliosa l'interpretazione di Smith, che si è dimostrato anche un grande attore drammatico.
la voce della moglie di Chris!
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