Regia di Sergio Corbucci, Sergio Grieco vedi scheda film
In un remoto isolotto della Sicilia una donna e un uomo di colore muoiono nell'incendio di una casupola, dopo una breve colluttazione. Che cos'è successo? Sull'isola tutto ruota attorno alla pesca; a governare l'attività dei pescatori – e a intascarsi la maggior parte dei guadagni – c'è Don Pietro, la cui figlia è promessa sposa di un pescatore avverso a Don Pietro. Quando quest'ultimo viene raggiunto sul posto dalla bella e infida Carla, la situazione diventa una bomba a orologeria.
Per essere il suo secondo lungometraggio, Sergio Corbucci mostra con questo La peccatrice dell'isola una discreta dimestichezza con la macchina da presa; sui titoli di testa è accreditato come unico regista della pellicola, ma in rete si sostiene che lo abbia aiutato Sergio Grieco. Se si considera la frenetica attività del cinema nostrano del secondo dopoguerra, sostanzialmente una industria in forte crescita, è facile credere alla versione del doppio regista (spesso un collega subentrava durante la lavorazione, per le più disparate motivazioni); a titolo di curiosità si rilevano poi le presenze di altri futuri registi in vari ruoli tecnici: Adalberto Bitto Albertini si occupa della fotografia, Giuseppe Vari del montaggio e Tonino Cervi il direttore di produzione, con produttore peraltro Luciano Doria, che girò vari lavori in epoca del muto. Al di là di questi dettagli ci troviamo comunque di fronte a un film non particolarmente ambizioso, un noir in odore di melodramma con ambientazione neorealista (la storia si svolge su un isolotto siciliano, in un villaggio di pescatori) la cui sceneggiatura non sembra offrire tanta qualità, preferendo puntare sulla quantità, ingarbugliando una storia che a conti fatti non è poi granché originale. Il copione è frutto di una scrittura a otto mani, quelle del regista, di Adriano Bolzoni, di Nino Stresa e di Vittoriano Petrilli, che firma anche il soggetto insieme a Giovanni Roccardi. Un prodotto di stampo prettamente popolare, insomma, destinato all'intrattenimento e privo di ulteriori aspettative; mai andato in tv fino al 2024, grazie a tale messa in onda è riemerso anche sul web. Interpreti: Silvana Pampanini, Folco Lulli, John Kitzmiller, Vittorio Duse, Mirella Uberti, Mario Vitale, Gianni Musy Glori. 3,5/10.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta