Regia di Alberto Lattuada vedi scheda film
Un uomo maturo conosce tre sorelle e ne sposa una. Trasferitosi a vivere in casa loro si ritrova a ricevere le attenzioni particolari delle altre due e anche della cameriera.
Raffinata commedia nera firmata da Alberto Lattuada, che riesce a fondere con sorprendente equilibrio ironia, cinismo e una sottile vena di malinconia. La regia, elegante e misurata, costruisce un affresco grottesco e beffardo dell’Italia di provincia, mettendo a nudo le ipocrisie e le meschinità della piccola borghesia. Ugo Tognazzi è semplicemente straordinario nel ruolo del protagonista, un vedovo calcolatore e opportunista che riesce a trasformare qualunque cinismo in una sorta di arte della sopravvivenza. La sua interpretazione, tanto misurata quanto intensa, è il cuore pulsante del film. I personaggi femminili, interpretati da Milena Vukotic, Francesca Romana Coluzzi e Angela Goodwin, risultano forse leggermente sopra le righe, ma proprio per questo si integrano perfettamente nel tono surreale e paradossale dell’opera. Una pellicola intelligente, amaramente divertente, e purtroppo oggi troppo poco ricordata: una perla del nostro cinema che merita assolutamente di essere riscoperta.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta