Regia di Neil Marshall vedi scheda film
TOHORROR 2025 - FILM DI APERTURA
Un gruppo di sei amiche, tra cui Sarah, che sta ancora affrontando il trauma per la perdita del marito e della figlia avvenuto l'anno prima proprio di ritorno da una gita in montagna ove parteciparono altre due delle sei ragazze attuali, si avventura in una grotta inesplorata, come nuova ambiziosa meta per la loro consueta spedizione annuale mediamente impegnativa in luoghi misteriosi o peculiari da scoprire.
La scelta di quella occasione è caduta su un'escursione speleologica in una grotta considerata inesplorata, ove poco dopo le donne, tutt'altro che i esperte o poco equipaggiate, rimangono fatalmente intrappolate.
La cosa strana è che dentro il pertugio le partecipanti trovano resti di attrezzatura appartenuta evidentemente a precedenti visitatori, e sulle rocce persino graffiti rupestri: segni evidenti entrambi che il luogo non è davvero inesplorato come si riteneva. Ma questo è ancora nulla, perché il problema principale non è solo più uscire dal buco che le in trappola, bensì ciò che le amiche trovano all'interno della cavità.
Nella caverna infatti si annidano misteriose creature antropomorfe albine e anfibie, affamate di carne viva, la cui specie nel corso dei secoli o millenni si è adattata perfettamente all'oscurità, all'umidità, perdendo totalmente l'utilizzo della vista, ma acuendo tutti gli altri sensi.
Ha inizio così una disperata lotta per la sopravvivenza, dove le protagoniste devono affrontare da una parte le micidiali creature cieche, ma non meno i demoni e i conflitti interiori che emergono entro ognuna delle sopravvissute, tra cui reazioni scomposte e maldestro, istintive e poco opportune che, anziché aiutarle, finiscono per mettere le donne le une contro le altre.
Finirà in modo tragico, in una situazione in cui ciò che lo spettatore vede, è più frutto di una suggestione mentale della sopravvissuta, che la mera, drammatica realtà.
Scritto e diretto da Neil Marshall nel 2005, The Descent, film destinato meritatamente ad aprire la venticinquesima edizione del glorioso Tohorror 2025, in una sua versione restaurata II 4k, è un horror teso ed angosciante in cui si susseguono diversi tipi di terrore, frutto di altrettante motivazioni di spavento.

Oltre al fatto accennato sopra di non riuscire ad emergere, la tensione cardine è ovviamente creata dalla scoperta dell'esistenza di ominidi mostruosi, carnivori ed aggressivi, che si sono saputi adattare al particolare ambiente naturale, come i pesci albini e ciechi che popolano certi laghi sotterranei o cenote in giro per il mondo.
Il terzo motivo di ansia è l'antagonismo da panico che si crea tra le tre amiche, soprattutto le tre più unite ed esperte, ovvero quelle più adatte a resistere, che, anziché collaborare fattivamente per far fronte a quella terribile situazione di pericolo, agiscono di impulso arrecandosi danno una contro l'altra, e peggiorando una situazione già al limite.
Marshall governa benissimo la sceneggiatura e dirige con gran perizia un grande horror, teso ed adrenalinico, che funziona alla grande, ove la paura si confronta con i sensi di colpa e ove l'aggressività di belve misteriose si rivela alla fine non molto dissimile alla reazione ferina e letale che il panico induce a far assumere al gruppo di amiche, messe alle strette in una situazione senza via d'uscita.
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