La recensione su Find Your Friends

di alan smithee

2 stelle

Zión Moreno, Sophia Ali, Chloe Cherry, Helena Howard

TFF 43 : ZIBALDONE

Il detto "chi trova un amico, trova un tesoro", si presta oggi ad opportune ritratta ioni, come probabilmente vuole aiutarci ad intendere questo thriller tutto ritmo ed agguati.

Cinque ragazze disinvolte, di bell'aspetto e piuttosto sicure di sé, intraprendono un viaggio che inizia tramite una navigazione in un lussuoso yacht, con l'intenzione di trascorrere un lungo weekend tra le amene pianure brulle e desertiche di Joshua Tree, ove hanno affittato una moderna villa con piscina. In nave, tra sballi e vizi, nel tentativo di non incrociare il fidanzato di una delle cinque, si imbattono in un gruppo di bellimbusti di piacevole aspetto, ma che si rivelano presto dei pericolosi molestatori, così furbi da far apparire le cinque ragazze come delle piantagrane ed attaccabrighe.

Al punto che le stesse vengono, scaricate al primo porto, e costrette a noleggiare un'auto per raggiungere la meta finale. In loco, le girls dovranno affrontare non tanto l'ostilità di un vecchio petulante ma in fondo innocuo vicino di casa, quanto piuttosto la banda di teppisti incontrata in barca, desiderosi di vendicarsi.

Nasceranno I più seri presupposto per una vera e propria lotta per la sopravvivenza, tra le lande isolate di un deserto tanto affascinante quanto implacabile.

L'opera prima della regista greco-iraniana Isabel Pakzad è un thriller sguaiato, co-produzione Usa-Italia improntata a evidenziare l'indipendenza e la determinazione della donna, ma in realtà utile solo a fare uscire malissimo prima di tutto proprio il sesso femminile.

Descritte come delle tossiche sballate, esagitate e fuori controllo, le cinque protagoniste si rendono complici di azioni o circostanze che le rendono ancora più inquietanti e detestabili dei già fastidiosi ed intollerabile pseudo-persecutori.

Se il film intendeva celebrare la determinazione e l'inttaprendenza di gruppo che rende più combative e pericolose le donne unite in un gruppo, esso si rivela un completo fallimento, anche senza ostentare paragoni, sperequanti ed impossibili con quel caposaldo della celebrazione dell'orgoglio femminile che resta l'indimenticato e splendido Thelma e Louise.

Quasi superfluo aggiungere che le interpretazioni delle cinque amiche, tra cui si riconoscono attricette più famose che brave come Helena Howard, Bella Thorne e Zión Moreno, risultano un ulteriore elemento che invoglia addirittura a detestare questo inutile prodotto commerciale senza un vero costrutto narrativo che non sia la spettacolarizzazione della violenza e dello sballo.

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