La recensione su Dolly

di alan smithee

6 stelle

TOHORROR FILM FEST 25 - FREAKSHOW

Un uomo sui quarant'anni decide di condurre in un posto selvaggio con una veduta romantica la sua fidanzata Macy, per chiederle proprio in cima al luogo ameno di arrivo di sposarla.

Lei già presagisce qualcosa ma confessa alla sua amica più cara di non sentirsi pronta non tanto a vivere col suo ragazzo, ma a fare da madre alla figlioletta di lui. Intanto però i due si incamminano e, arrivati alla tanto agognata metà, scoprono che il bosco antistante il punto panoramico è cinto di bambole di ogni tipo appese alle piante circostanti, come a testimonianza di un rituale sadico e kitsch.

Il ragazzo si allontana per controllare se il rumore udito lo porta a trovare l'autore di quella particolare e macabra coreografia, ma si vedrà aggredito da una figura imponente, che lo ferisce gravemente con una pala.

Poco dopo Macy verrà stordita e catturata dalla medesima corpulenta creatura, che la porterà di peso presso la sua dimora in mezzo al bosco.

Riavutasi dallo svenimento, la giovane si renderà conto di aver a che fare con una gigantesca donna psicopatica, che la tiene in vita per dar sfogo al suo frustrato senso materno, fino a poco prima gestito attraverso la cura delle bambole.

Uscire da quella situazione si rivelerà davvero arduo, perché fermare la pazza forzuta non sarà un gioco da ragazzi e molto sangue dovrà ancora scorrere. Rod Blackhurst dirige un efferato survival movie che sfrutta impunemente ogni cliché del caso, a cominciare dalla maschera di ceramica mezza rotta che ricorda gli assassini seriali del franchise The Strangers, recentemente riportato in vita da Renny Harlin attraverso una trilogia in corso di completamento.

Tutto già visto certo, ma piuttosto ben gestito, anche a livello di suspense, che risulta efficace nonostante la dinamica persecutore/perseguitato segua pedissequamente gli schemi degli slasher più noti e collaudati, senza inventare od escogitare nulla di nuovo. Girato in 16mm, Dolly vede impegnati nel cast il sacrificale Seann William Scott, deformato dai colpi continenti della pazza energumena, interpretata dalla culturista e blogger MichalIna Scorzelli. La carina Fabienne Therese, piuttosto avvezza al genere horror, si ritaglia il ruolo della protagonista Macy, risultando va suo agio nei panni insanguinati della giovane protagonista.

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