Regia di David Zucker vedi scheda film
Superiore al secondo e,di poco,anche al primo episodio,questo terzo capitolo
della saga comica creata dai fratelli Wayans passa di mano.In cabina di regia
arriva un autentico veterano del genere demenziale,ovvero David Zucker che,con
i fidati collaboratori,tra cui Pat Proft,realizza un film dove si ride di gusto
per tutti i 90'minuti della pellicola.Forse,in un paio di occasioni,perde colpi
(specie la lunga,interminabile scena del concorso rap,ispirato al film con
Eminem)ma,tolti quei rari momenti,il film diverte,e non poco.Merito sopratutto
di una regia spigliata e di un cast decisamente perfetto.Dalla Faris,ancora piu'carina bionda,e sempre piu'brava,alla irresistibile Regina Hall,a Charlie
Sheen,fino ad arrivare ad uno splendido Leslie Nielsen,indimenticabile nei
panni del Presidente Degli Stati Uniti rimbambito che,in una scena entrata nel
mito,quando la situazione si fa maledettamente complicata,si chiede che cosa
avrebbe fatto il Presidente Ford (Harrison),al suo posto.Le sue rapide,ma molto
divertenti apparizioni,sono la cosa migliore di un film comunque perfetto.
BUONO.
Superiore al primo e,sopratutto,al secondo.Peccato solamente per qualche tempo morto (Vedasi la scena del concorso rap).Comunque perfetto.
Discreta.
Solamente la scena rapper e qualcos'altro.Per il resto è ok.
Brava.
Brava.
Brava.
Bravo e molto simpatico.
Bravissimo.Nel riprendere il ruolo,instupidito per l'occasione,di Mel Gibson in "Signs",Sheen offre qui la sua piu'divertente e piu'riuscita performance dai tempi dei due "Hot Shots".
Brava.
Bravissima,e ancora piu' carina bionda.
Molto ispirata.Molti i momenti memorabili della pellicola,tra cui:L'inizio,con la divertente presa per i fondelli di "The Ring";La presentazione di Charlie Sheen;Michael Jackson sorpreso in camera della figlia di Sheen;Tutte quelle dove compare il nipote della Faris,pestato un pò da tutti;e,sopratutto,tutte quelle dove appare il solito,straordinario Leslie Nielsen. PERFETTA.
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