Regia di Olivier Schneider vedi scheda film
CINEMA OLTRECONFINE
Action, adrenalina, lotta con bastoni.
Les orphelins è un dinamico Action francese lanciato con un potente battage commerciale nelle sale francesi. La storia vede Gab e Driss, vecchi amici d'infanzia dai tempi dell'orfanotrofii, poi separati dalla vita che ha scelto per ognuno di loro destini opposti tra legalità e delinquenza, ritrovarsi a causa di una tragedia.
Uno dei due è un poliziotto dell'IGPN, mentre l'altro una sorta di giustiziere è killer al soldo di organizzazioni mto clandestine e ben poco legali.
A riunirli, loro malgrado, è la morte violenta del loro primo amore, Gab, vittima di un'auto pirata mentre accompagnava la figlia adolescente Leila dopo una gara di arti marziali in cui la giovane eccelle.
Costretti a fare squadra, i due orfani ormai adulti devono aiutare la grintosa Leila a scoprire dietro cosa si cela l'incidente, il cui autore è figlio di una boss altolocata che non intende scendere a patti con la vittima, incurante e completamente indifferente al dolore che l'incidente ha procurato. Olivier Schneider dirige un duo esplosivo rappresentato dai dinamici e anche involontariamente simpatici Alban Lenoir e Dali Benssalah, coppia d'azione che si detesta più per principio, che per real sentimento.
Girato con coerente dinamismo e scritto come una storia dai risvolti obbligati acchiappa-pathos come si esige da ogni blockbuster nato per incassare, il film si risolve presto in una sequela di movimenti ben orchestrati, al servizio di una storiella debole, vista mille volte, arida di sorprese e novità di sorta.
Nel cast spicca e si apprezza rivedere la brava attrice francese Anouk Grinberg, giovane di punta del cinema francese anni '80 assieme a Charlotte Gainsbourg rimasta poi attrice di qualità, ma molto più di nicchia della sua comunque più giovane rivale.
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