Regia di Paul Greengrass vedi scheda film
È una giornataccia per Kevin McKay (Matthew McConaughey, che si conferma uno dei migliori attori americani sulla piazza), autista di scuolabus in una cittadina della California. Si comincia con la soppressione del suo cane, si prosegue con i rimbrotti della sua capa e con una lite col figlio quindicenne e si conclude con il gravosissimo compito di mettere in salvo una scolaresca rimasta intrappolata tra le fiamme che stanno invadendo ettari di terreno. Le autorità sanciscono l'obbligo di evacuazione e Kevin dovrà vedersela con un traffico che nemmeno nei giorni più disperanti sul raccordo anulare romano.
Tratto da una storia vera accaduta nel 2018, durante il Camp Fire che devastò Paradise e fece 85 vittime (e un numero immenso di abitazioni devastate), il film insegue tutti i cliché del dramma catastrofico: l'antieroe in cerca di riscatto, la burocrazia che arranca, le unità di soccorso che restano impotenti, la maestra che affianca McConaughey (Ferrera), figura scolpita con tinte troppo schematiche. Greengrass, che aveva brillato con United 93 e Captain Phillips, si affida a un racconto tesissimo, sorretto dal montaggio frenetico e da effetti digitali ben dosati, persino con l'espediente di farci vedere l'incendio dalla sua prospettiva. Peccato che, tra eroismi e fumo digitale, resti fuori campo la parola che aleggia su tutta la vicenda: crisi climatica. Una rimozione che pesa. Ma tocca rassegnarsi: dietro c'è Apple TV e vedi mai che agli spettatori si debba offrire un film che si discosti da quanto di più prevedibile possa esserci. Sono le piattaforme, bellezza, e noi non possiamo farci nulla…
The Lost Bus (2025): Matthew McConaughey
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