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Bring Her Back - Torna da me

Regia di Danny Philippou, Michael Philippou vedi scheda film

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La recensione su Bring Her Back - Torna da me

di Carlo75
7 stelle

Horror psicologico che esplora il tema del lutto e della sua elaborazione attraverso il personaggio di Laura (Sally Hawkins), una psicologa che dopo la morte del suo bambino cerca di riportarlo in vita attraverso un rituale. Per farlo, accoglie i fratelli Andy e Piper, rimasti orfani, nella sua casa isolata, ma presto la situazione degenera e i ragazzi scoprono il rituale oscuro della donna, che trasforma l'amore in distruzione e la cura in prigionia. "Bring Her Back", il titolo che tradotto è "Riportala Indietro", riflette la lotta dei personaggi per far tornare una persona cara, un tentativo disperato di sconfiggere la morte e il dolore della perdita. La frase implica che la vera difficoltà sta nell'accettare che la morte non può essere sconfitta, ma piuttosto compresa. Tentare di riportare indietro qualcuno significa negare l'accettazione della perdita, e questo può portare a conseguenze oscure e distruttive. Il film si addentra nelle profonde e oscure implicazioni dell'elaborazione del lutto, mostrandolo come un atto di ossessione e distruzione.  L'amore e la cura per il defunto vengono distorti, trasformandosi in una forma di prigionia che impedisce sia al vivo che al morto di trovare pace. La pellicola mette anche in discussione i limiti di questi confini, suggerendo che la morte non è una fine netta, ma può essere un punto di inizio per fenomeni oscuri e inaspettati, specialmente quando si cerca disperatamente di riaprire le connessioni perdute.  Diretto dai fratelli Philippou (Danny e Michael), scritto da Bill Hinzman e Danny Philippou, con la fotografia curata da Aaron McLisky. La regia dei Philippou utilizza movimenti di macchina lenti e primissimi piani sui volti per generare ansia, mentre la fotografia di McLisky contrasta scene diurne apparentemente calde con un'inquietudine latente, usando anche tagli di luce interni alla casa e sequenze sgranate in VHS come elementi narrativi. 

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