Regia di Eli Craig vedi scheda film
Occhio a ribellarsi ai propri genitori. Il clown di turno potrebbe insegnarti a non farlo decapitandoti tra l'ilarità degli spettatori.
Dedicato a tutti coloro che non sopportano i clown. Tipico horror adolescenziale con il gruppo di protagonisti intenti a non finire inforcati o decapitati dal cattivo mascherato di turno, ma che in pratica si rivela essere un film metafora sulla ribellione adolescenziale o ancora meglio sul complicato rapporto tra adulti e giovani o tra i genitori ed i figli. E benché tale soggetto sia un po' forzato rispetto all'evoluzione della trama, Craig riesce a donare al prodotto un tono ironico gradevole, tanto da abbinare con successo scene sanguinolente a situazioni sul filo del comico che riescono addirittura a far sorridere. Il ritmo è buono, buona è la scelta di non puntare sul solito singolo folle piscopatico e buona anche l'insensata evoluzione della storia, nonostante sia appunto inverosimile. Non un film da ricordare, ne una pellicola con qualche caratteristica unica nel suo genere, ma è un tipico prodotto da intrattenimento macabro che assolve perfettamente alla funzione. Pappappararararapappara.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta